L’Ecomuseo di valle d’Itria scende in piazza ed incontra la cittadinanza. Il pomeriggio del 2 e tutta la giornata del 3 ottobre, infatti, gli operatori ecomuseali di Martina Franca allestiranno uno stand informativo in Piazza XX Settembre al fine di divulgare e promuovere le finalità e le attività dell’associazione, ma anche e soprattutto di raccogliere i dati necessari per poter redigere la Mappa di comunità del territorio di Martina Franca.
L’ecomuseo è una forma museale che ha come scopo quello di conservare, comunicare e rinnovare l’identità culturale della comunità presente in un determinato territorio, attraverso una serie di interventi volti alla tutela ed alla valorizzazione dei territori che contengono paesaggi, risorse naturali e non naturali, patrimoni materiali ed immateriali che devono essere scoperti, tutelati e resi noti affinché non ne vada persa la memoria; memoria del passato, presente e futuro di ogni singolo abitante. Le Mappe di comunità rappresentano lo strumento di ricerca primario di quelle che sono le peculiarità, le meraviglie e le singolarità del mondo locale. Una mappa redatta con la partecipazione attiva della popolazione rappresenta il vero patrimonio a cui la comunità attribuisce valore, ed ha lo scopo di rafforzare l’identità locale e rappresentare una solida base per poter ideare progetti di sviluppo sostenibile. Le mappe, redatte con l’ausilio attivo degli operatori ecomuseali, sono in realtà realizzate direttamente dagli abitanti e rientrano pienamente nel percorso di formazione volto a considerare il paesaggio “una parte del territorio così come percepito dagli abitanti”, come è stato affermato nella Convenzione europea del paesaggio.
Nel processo di formazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale le mappe di comunità, già realizzate all’interno delle esperienze degli altri ecomusei presenti nel territorio pugliese, sono state assunte come strumento di crescita della “coscienza di luogo” attraverso la partecipazione degli abitanti alla costruzione di rappresentazioni “dense” dei valori patrimoniali, territoriali e paesaggistici. L’iniziativa del 2 e 3 ottobre ha quindi lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere la popolazione martinese alla creazione ed allo sviluppo della Mappa di comunità, anche attraverso l’attivazione di laboratori didattici e l’organizzazione di incontri pubblici al fine di individuare le peculiarità che caratterizzano il paesaggio martinese, ma soprattutto riuscire ad rimarcare lo strettissimo rapporto tra l’uomo (con le sue necessità) e la natura (con le sue risorse e leggi), per poter evidenziare ed analizzare le trasformazioni che, nel tempo, hanno caratterizzato la conformazione e l’uso del territorio. Un modo nuovo, un’occasione irrinunciabile che l’Ecomuseo della valle d’Itria offre ai cittadini per poter essere parte attiva e partecipe della trasmissione alle future generazioni della memoria, del sapere e di tutti quei valori che, da sempre, rendono unico il nostro territorio.