A Martina il XIV Congresso Nazionale F.I.R.-C.B. SER – Lo Stradone

A Martina il XIV Congresso Nazionale F.I.R.-C.B. SER

“Per avere il congresso in Puglia ci sono voluti 20 anni circa”. Sono queste le parole di Giovanni Genco, Probiviro Nazionale e Presidente Onorario F.I.R.-C.B. Puglia, fino a qualche anno fa presidente del Ser-Martina, oggi sostituito da suo figlio Luca.
La notizia è che a Martina Franca si terrà il XIV Congresso Nazionale F.I.R.-C.B. SER, nei giorni 22 – 23 e 24 ottobre prossimi, presso la prestigiosa sede del Park Hotel San Michele.
Al centro dell’attenzione le telecomunicazioni nella Protezione Civile con il titolo “Quando l’hobby diventa volontariato”.
Le gravi calamità che periodicamente colpiscono il territorio nazionale hanno dimostrato (fin dall’alluvione di Firenze del 1966, poi con il terremoto del Belice) come le apparecchiature CB (più conosciute come “baracchino” ndr) si possano rapidamente trasformare da passatempo ad utilissime fonti di informazione e di collegamento fra le zone interessate dalle calamità e come si possa, attraverso questi strumenti, tracciare rapidamente una mappa dei danni e delle necessità più urgenti. Questa l’attività del SER (Servizio Emergenza Radio) dimostratasi efficace ed efficiente non più di un anno fa nel corso dell’emergenza per il terremoto de L’Aquila, in cui la sezione di Martina Franca (grazie anche allo sforzo di alcuni imprenditori locali ndr) si caratterizzò per impegno, invio primi soccorsi e risorse umane.
Una bella realtà che esiste nella nostra città dal 1986 e che oggi è riuscita ad organizzare questo importante evento nella nostra terra. “Ottenere la votazione favorevole e unanime del consiglio nazionale era inimmaginabile – ha detto Gianni Genco – viste le capacità organizzative e le disponibilità economiche di altre strutture regionali”. Non lontano da Martina Franca una delle tante città candidate ad ospitare questo congresso era proprio Alberobello che – come dice Genco – “ha un nome più noto come città, imprenditori più propensi ad abbinare i marchi delle loro aziende al nome della loro città e una ottima associazione locale sostenuta da tutti gli amministratori comunali”.
“Ci saranno ospiti del settore molto importanti e delegazioni straniere – promette Genco. Ritengo – conclude – che tutti coloro che sono ‘passati’ nel Sermartina meritino questo riconoscimento e, anzi colgo l’occasione per invitarli al Congresso”.

Ottavio Cristofaro