E’ stato chiamato in causa in corso d’opera per raggiungere il traguardo fissato ad inizio stagione dalla società, è arrivato a Martina per cambiare le sorti del campionato biancazzurro fino a quel momento altalenante e, a giudicare dal risultato finale, mister Ciraci ci è riuscito in pieno. Lo abbiamo ascoltato all’indomani della vittoria del Trani contro il Noto che ha spalancato le porte dell’Eccellenza al Martina che aveva vinto in precedenza i suoi play-off.
Il Martina ha conquistato il suo primo obiettivo, l’Eccellenza. Commenti a caldo?
“Siamo davvero molto contenti per questo epilogo. Anche domenica, pur non giocando, abbiamo dovuto soffrire perché ad un certo punto le cose per il Trani si stavano complicando, ma poi è finita nel migliore dei modi ed anche noi abbiamo potuto festeggiare. D’altronde, sarebbe stato un peccato, dopo tutto il gran lavoro svolto, non salire di categoria. Credo che abbiamo meritato sul campo questo traguardo che va condiviso con tutti: giocatori, società, tifosi, città, eccetera”.
Ciraci, spulciando fra le statistiche, notiamo che con te a guidare la squadra, sono arrivate venti vittorie, cinque pareggi e solo una sconfitta interna immeritata con il Racale. Come si spiega questa media punti straordinaria?
“Il segreto sta tutto nella bontà del lavoro e nella disponibilità incondizionata dei giocatori (nessuno escluso) a mettere in pratica le mie indicazioni e direttive. La forza è quella di un gruppo coeso e compatto in grado di acquisire consapevolezza nei propri mezzi un passo alla volta. La volontà univoca di centrare il traguardo, inoltre, ha sicuramente conferito alla squadra quella mentalità vincente necessaria per imporsi in qualsiasi campionato. Dico questo, perché vincere non è mai facile in nessuna categoria. E’ giusto sottolineare anche come l’organico allestito dalla società sia stato di primissimo livello. Giocatori che hanno giocato meno negli altri, in altre squadre, avrebbero sicuramente indossato la maglia da titolare”.
Mister, ora che si può festeggiare e rilassarsi un po’ di più, cosa ci dici del futuro prossimo?
“Da parte mia c’è la piena volontà di continuare a percorrere il programma ambizioso della società. Di certo, posso dirti che con questa intelaiatura di base (intesa come organico) e due tre acquisti mirati, il Martina potrà concorrere a rivestire un ruolo di vertice anche nel campionato di Eccellenza. Bisogna solamente continuare su questa strada, i presupposti ci sono tutti”.