Si è concluso il concorso “Premio Ambasciatori d’Amore”.
Chiesa gremita di gente, l’attesa di conoscere il vincitore, decine di proposte arrivate alla commissione, la partecipazione di Istituzioni importanti come il Comune di Martina Franca e la Regione Puglia, un’organizzazione impeccabile nei minimi particolari, l’atmosfera curata dai bambini dalla scuola di canto di Pasqua Viesti, l’umiltà e la semplicità di chi ha ricevuto il premio sono stati gli ingredienti di un percorso curato dall’Associazione Ambasciatori d’Amore di Martina Franca.
Progetto finanziato dal Centro Servizi Volontariato di Taranto, voluto dall’Amministrazione Comunale, si è concluso con la consegna del Premio a Rita Pellegrinelli, presidente dell’Associazione di volontariato Penitenziale “Noi e Voi” di Taranto. Da tempo svolge attività a favore dei detenuti in carcere e alle loro famiglie, accoglienza presso la casa famiglia dei detenuti, accoglienza delle famiglie dei detenuti per i colloqui, affiancamento alla persona nei momenti di difficoltà e reintegro nel mondo del lavoro, guida spirituale cattolica ma con assoluto rispetto per le fedi religiose diverse. Un riconoscimento, come quello consegnato l’anno scorso all’ABC di Ester, condiviso dai presenti, dal Sindaco Franco Palazzo e dal Consigliere Donato Pentassuglia durante la cerimonia di consegna.
Le motivazioni della scelta sono varie, la volontà di una donna di portare avanti un’attività a volte molto rischiosa, la forza di lasciar tutto per dedicarsi a persone bisognose, la gioia di cedere tutti i suoi beni per aiutare chi ha perso la voglia di vivere, la semplicità di vivere nella pienezza dei valori della propria esistenza come donna, madre ed amica.
Va premiato il suo coraggio per aver camminato (sola!) accanto ad uomini e donne considerati pericolosi dalla società e nei quali, Rita, ha sempre intravisto la possibilità di salvezza, riuscendo a dare loro sempre speranza anche nei momenti più disperati. Alla consegna del premio l’Associazione l’ha definita un vero esempio di santità laicale, e confermato dalle parole del parroco don Michele Castellana, del Sindaco e dal Consigliere Pentassuglia, ed – ancora una volta l’organizzazione non si è sbagliata a dare questo segno distintivo proprio a Rita – conferma il presidente Michele Mastrovito della Onlus Ambasciatori d’Amore.
La Regione ha voluto partecipare con la consegna di un’ulteriore targa, segno dell’apprezzamento dell’iniziativa.
Un successo quindi dell’Associazione Ambasciatori d’Amore che da tempo porta avanti i suoi progetti solidali per aiutare i bambini poveri delle Filippine, vanta 200 adozioni a distanza e la presenza di tanti giovani under 30 come volontari.