Un successo liberatorio al termine di una gara durissima tra due formazioni di ottima caratura, una gara decisa all’ultimo istante, ai vantaggi del tie-break e dopo una rimonta stoica dei biancoazzurri. La cronaca della gara è a due facce. Il primo set vede il Martina tenere punto su punto solo nella prima parte. Di qui in poi il Gaeta si erge a muro minando i varchi offensivi dei biancoazzurri e costringendo gli ospiti a sbagliare molto. Dal 9 pari si passa al +6 interno del secondo tecnico che cade come una scure sulle sicurezze di un Martina praticamente non entrato in partita. Il finale è tutto laziale con un eloquente 25-14 che sembra poter svegliare i martinesi ma non sarà così. Il Gaeta parte in quarta anche nel secondo parziale tenendo il naso avanti sia al primo che al secondo tecnico (8-4, 16-10). Giorgio mura e Gallotta non si arrende (17-14). Anche Losito ritrova lucidità costringendo Salemme al time out. Quando Nitti mette giù il 18-17 sembra di vedere l’inizio di un’altra gara ma per quello bisognerà ancora attendere. Bergantino attacca 2 volte e respinge il Martina indietro. Vitangeli e un muro di Paris su Losito chiudono l’opera. Il fiocco sul 25-21 è sempre del palleggiatore locale, bravo a chiudere una palla direttamente da secondo tocco. Di qui in poi inizia la gara del Martina. Quello che sembrava perso, per i ragazzi di Spinelli non lo era per nulla. Punto a punto per l’8-7 interno ma anche il Gaeta inizia a essere meno lucido. Nitti porta il +3 (10-13) ma il Gaeta aggancia e ritorna in vantaggio nel calore dei circa 200 sostenitori locali. Si gioca sui mini-break ed è Martielli a metter giù il 18-17. Qui però Vitangeli attacca fuori e Polignino inventa anche lui una intelligente palla da secondo tocco. 20-22 e time out interno. Vitangeli ridà una speranza ai locali di chiuderla in tre set ma Paris sbaglia un suo tentativo e Nitti mette la firma sul 21-25 che sarà la svolta della gara. Il Gaeta è sulle gambe, il Martina ci crede e si riaccende, mostrando il gioco che l’ha resa una delle migliori formazioni del Sud-Italia. Il quarto sei è un monologo biancoazzurro che parte dall’ace di Losito (1-3) sino all’attacco di Nitti per il +4 al primo tecnico. Torna sotto il Gaeta sino al -1 targato Solimene, ancora una volta a muro, ma Gallotta è a tratti irresistibile attaccando due palle di seguito e murando per il 10-15. Martielli spara alle stesse mentre Nitti e Gallotta non si fanno pregare (13-18). Qui il Gaeta non ci crede più mentre il Martina è più vivo che mai ed è ancora Nitti a siglare il 17-25 che manda tutti al tie-break. L’onda d’urto ospite non accenna a fermarsi. Il Martina è già sull’1-4 grazie al solito Nitti e a un superlativo muro di Magrì ma il Gaeta non vuole mollare la qualificazione che al terzo set aveva visto materializzarsi in modo nitido. Gallotta va in rete mentre Solimene mura per il pareggio. Bergantino attacca due volte e scatena il tripudio interno (6-5). Il mini-break di vantaggio regge al cambio campo (8-7). Losito fa e disfa (9-8) ma è il Martina a rimettere il naso avanti grazie a un muro di Gallotta (11-12). La tensione è altissima ma la gara resta splendida anche grazie a una direzione arbitrale molto lucida e attenta. Bergantino mette giù i suoi soliti due attacchi costringendo Spinelli al time out (13-12). Nitti trova il pareggio ma dalla linea del servizio Polignino getta fuori il pallone che regala addirittura il match point ai laziali. Si sentono già le urla dei tifosi locali quando, lo stesso Polignino, su ricezione perfetta decide di girare una veloce al centro per Giorgio che scarica nel nulla annullando il vantaggio, a dimostrazione della lucidità che accompagna il Martina sino alla fine. Gallotta è micidiale nel trovare una palla maligna dal servizio. Ace e palla match per gli ospiti. La firma sulla gara è ancora di Luca Giorgio che con lo sguardo segue Vitangeli e lo mura di netto scatenando la gioia irrefrenabile di tutto l’entourage martinese che si catapulta in campo per festeggiare una vittoria storica. Il Martina vìola un terreno di gioco dopo solo il Monterotondo aveva fatto bottino pieno e si assicura la semifinale playoff contro il Paola. Si ritorna in campo già mercoledì prossimo per gara-1 in terra calabrese.
ALLIANZ BANK GAETA:
1 Vitangeli (13), 2 La Rocca (0), 3 Di Nucci (L), 5 Granito (ne), 6 D’Alessandro (0),
7 Martielli (10), 9 Bergantino (20), 10 Di Fazio (8), 11 Paris (7), 14 Stamegna (0),
18 Solimene (16).
Coach: ¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬¬Erasmo Salemme
Attacco: 66%; Ricezione: 58%; Muri vinc.: 18; Ace: 2; B. Sb.: 15.
PALLAVOLO MARTINA:
2 Polignino (2), 3 Massafra (0), 5 Giorgio (8), 7 Gallotta (16), 8 Liuzzi (L), 10 Magrì (10),
15 Losito (6), 16 Nitti (18).
Coach: Giuseppe Spinelli
Attacco: 58%; Ricezione: 75%; Muri vinc.: 9; Ace: 6; B. Sb.: 11.
Direttori di gara: Flavio Guarino (CE) – Roberto Aliberti (CE)
Risultato e parziali: ¬¬2-3 (25-14; 25-21; 21-25; 17-25; 14-16)
Durata set: 25’, 32’, 27’, 32’, 22’ tot. 138’
Campo di Gara: PalaSport – Gaeta (LT)