E’ sceso il sipario sul campionato nazionale di Serie B2/H, un torneo assolutamente equilibrato e spettacolare che ha emesso verdetti spesso sorprendenti ma che non ha lesinato emozioni in questa stagione. Arriva in B1 con merito il Matera al termine di una cavalcata trionfale che ha portato i lucani a recuperare il terreno perduto nelle fasi iniziali del torneo. Staccano il biglietto playoff l’Altamura, capolista incontrastata per metà stagione che ha messo in campo molte qualità e una costanza che è venuta a mancare solo nelle ultime giornate del torneo, e lo strepitoso Martina, partito per un campionato tranquillo che facesse dimenticare le mille difficoltà dello scorso anno e issatosi, giornata dopo giornata, nelle parti alte della classifica. Costantemente tra le prime 4, i biancoazzurri hanno assaporato per due giornate anche la prima posizione, mantenendo comunque un andamento ottimo e conseguendo il podio con merito. Un podio frutto soprattutto delle sei vittorie consecutive di fine campionato che hanno permesso di staccare di ben 5 punti l’Ugento, quarta, estromettendo i leccesi dagli spareggi playoff. Ottimo è da considerarsi il campionato della matricola Alessano, che chiude al quinto posto e con ben 46 punti, stesso bottino di un Foggia giovanissimo ma capace di stupire in più occasioni dopo la retrocessione in quarta serie della scorsa stagione. Il Lucera, partito per un salvezza tranquilla, la ottiene a quota 41 con alcune giornate di anticipo lasciandosi alle spalle il gruppo delle pericolanti, in lotta sino all’ultima giornata. Lo sprint finale manda in ‘C’ il Triggiano dell’ex mister martinese Leo Sportelli. Una battaglia continua sino all’ultimo scambio che ha premiato il Casarano e il Bari, inguaiatosi dopo i fatti contro l’Ugento, ma anche lo Squinzano, capace di battere in casa un Matera con pochi stimoli e ormai promosso. Una vittoria, quella dei leccesi, che ha reso vano il successo del Triggiano a Pulsano e costretto alla retrocessione il Trivianum. Gli ultimi tre posti fanno storia a se, come cristallizzati già da metà stagione. Campionato difficile per Calimera, Putignano e Pulsano con molte ombre e poche luci. Un addio mesto e con molto anticipo per tre società che hanno scritto, e speriamo scrivano ancora, grandi pagine del volley pugliese. Tutti in vacanza, quindi, tranne Altamura e Martina che cercheranno di tenere alto il vessillo del girone H negli spareggi playoff per la B1. Entrambe le squadre partiranno dai quarti di finale in quanto il numero di punti conquistati non è stato sufficiente per scalare le posizioni del ranking tra le seconde e le terze dei gironi G, H e I della B2. Salto del turno conquistato da MSC Sorrento e Paola che nei gironi G e I hanno ottenuto il maggior numero di punti e che, si spera, incontreranno nell’ordine Altamura e Martina nelle semifinali. Il primo scoglio per i martinesi è la trasferta di Gaeta contro l’Allianz Bank. I laziali hanno chiuso al terzo posto nel girone G dopo una lunga volata vinta dal Monterotondo sul Sorrento, secondo. Per i baresi c’è la lunga trasferta di Giarratana in provincia di Ragusa contro il Molino di Sicilia. Per il Martina, già entrato nella storia, sarà l’ennesimo esame di maturità cimentarsi in gare mai toccate nella sua lunga storia. Un sogno che si è già avverato ma che potrà continuare. Orgoglio e grinta non mancano ai biancoazzurri che affronteranno gli spareggi senza nulla da perdere ma con la voglia di prolungare la stagione quanto più possibile.