E’ il momento della verità, perché ora si fa sul serio, ma guai a pensare di essere più forti degli altri. Le insidie derivanti dagli spareggi play-off sono note a tutti, ragion per cui il Martina non intende snobbare nessun tipo di impegno pur partendo con i favori del pronostico. Le ultime undici vittorie consecutive maturate nel girone di ritorno hanno riconsegnato ai tifosi l’immagine di una squadra compatta, determinata, e fermamente intenzionata a centrare il salto di categoria in Eccellenza. Domenica nove maggio avranno inizio gli spareggi promozione ed il Martina di Ciraci, affronterà in semifinale l’ostico Alberobello di De Fuoco, il quale pur alle prese con qualche problema societario, non ha nessuna intenzione di porsi come agnello sacrificale. L’entusiasmo che circonda la squadra biancazzurra ed il progetto ambizioso della società dell’avvocato Donato A. Muschio Schiavone che mira a ritornare nel panorama del calcio che conta, tuttavia, sono elementi troppo importanti per fermarsi sul più bello. I play-off sono gare a parte, ma i biancazzurri sono consapevoli che se continueranno a giocare con lo stesso impegno e la stessa dedizione mostrati nella seconda parte del campionato, non sarà difficile vincere ed avere quindi la seria possibilità di essere ripescati dopo il 6 giugno. Il mister biancazzurro potrà contare su tutti i suoi uomini a disposizione, restano da valutare solamente le condizioni del capitano Antonio D’Onghia che, comunque, sembra smaltire piano piano la sua fastidiosa pubalgia. La squadra, dopo il ponte del primo maggio, ha ripreso come consuetudine gli allenamenti al Tursi per prepararsi nel migliore dei modi a questo incandescente finale. I gol di Galeandro, le punizioni di Di Bari, gli spunti di De Giorgio, la regia di Marini, la compattezza della difesa, ora serviranno più che mai per iniziare la risalita calcistica. E’ tutta la città a volerla e allora siamo certi che anche i fedelissimi tifosi biancazzurri non faranno mancare il loro prezioso contributo.