Riesce a scamparla la Due Esse, contro il Foggia del “nulla a pretendere”. Nonostante l’avvio scialbo, un pesante break sul finale e la formazione dauna che non ha fatto sconti, la squadra di coach Montemurro ribalta il risultato, così come accaduto contro il Catanzaro. Era l’ultima partita della fase ad orologio, quella che proietta il Martina direttamente ai play off che si giocheranno domenica prossima 2 maggio. Primi avversari dei bluarancio i siciliani del Patti, vincenti sul Reggio Calabria. La gara si giocherà, a seguito della squalifica del palazzetto di Patti, in campo neutro. Le assenze di Valentini e Santoro si fanno sentire, soprattutto per le rotazioni. Sottana prende posto nello starting five, accanto a Maggioni, Zampogna in cabina di regia si presta ai doppi turni per l’assenza per influenza del giovane play di Caserta.. Ciampi e Brigo sotto le plance. Il Martina appare sbilanciato, sotto le plance, con Ciampi costretto agli straordinari. Ma è Zampogna lo score-man del giorno con 27 incredibili punti, gli ultimi 8 decisivi, perche sul punteggio di 80-80, ad una manciata di secondi dalla fine, prende posizione in lunetta per fallo, tecnico a Padalino e espulsione di un dirigente dauno. Le emozioni sono avare nei primi due quarti: il Foggia si fa sentire con le bombe di Marmugi, il Martina più volte è costretto a rincorrere. Il rientro dal riposo lungo è il momento in cui la gara si carica di vivacità: il Foggia macina punti costringendo la Due Esse ad un break di 14-0. La reazione dei bluarancio non si attende oltre il 34°, con Raffaelli, ancora spaesato ma con un tiro sempre preciso: -13 che diventa -9 con Ciampi, autore di 11 punti in poco meno di 2 minuti. Il parzialino al 38’ è di 34-10 grazie alle intuizioni precise di Sottana e Raffaelli. Il Foggia ci mette un attimo a recuperare: Marmugi e De Siato sono micidiali dai 6.25. Dal momento in cui il tabellone dice 80-80 fino allo scadere del tempo regolamentare, la partita è tutta nelle mani, calde, di Zampogna. Non si aspetta di giocare l’ultima manciata di secondi. Entrambe le formazioni si salutano con abbracci per il loro ultimo incontro in questo, incredibile quanto appassionato campionato
Il commento di coach Montemurro: “L’atteggiamento iniziale era assolutamente sbagliato non siamo stati in grado di dare lo strappo decisivo sul + 6 e il Foggia ne ha approfittato. Merito pero’ dei ragazzi, di aver trovato motivazione per ribaltare il risultato e cambiare, ancora una volta, il volto della gara.

Due Esse Martina: Zampogna 27, Brigo , Maggioni 10, Rollo 4, Sottana 5, Gallazzi 9, Raffaelli 11, Ciampi 22, Lasorte ne, Fedele ne. All Montemurro
Libertas Foggia: De Siato 7, Magnani 3,Toppino 7, Chirico 7, Russo, Padalino 10, Bruno 7, Alvisi, Castoro 15, Marmugi 25. All. Leonetti
Arbitri: Sigg. Mambretti Andrea di Lurago d’erba (CO) e Somensini Simone di Manerba del Garda (BS)
Parziali 22-19; 39-37; 54- 70, 88-80
Note
Due Esse Martina: T3 3/12 T2 32/52 TL 15/21
Libertas Foggia. T3 10/31 T2 21/31 TL 8/13