Il riscatto dell’Electronic’s Time va in scena a Barletta, che sul parquet del PalaDisfida soccombe sotto i colpi dei biancazzurri trascinati da uno stratosferico Vera. L’italo argentino sospinge infatti i propri compagni al successo con una prestazione super, in una giornata in cui è l’intero collettivo a rispondere positivamente alle indicazioni provenienti da Mastrocesare sulla fase difensiva. Senza lo squalificato Soares e con Teixera a mezzo servizio (il brasiliano, reduce da una contrattura, sarà in campo solo per pochi minuti), la gara partiva subito bene, grazie ad un ritrovato Vera, che già al settimo faceva fuori due avversari all’altezza dell’area biancorossa e infilava Dibenedetto. A stupire era però la ritrovata concentrazione degli uomini di Mastrocesare, che tuttavia subivano il ritorno del Barletta con la rete realizzata al nono da Vaccariello. L’assenza di Soares si faceva però sentire, tant’è che diventava difficile finalizzare dalle parti di Dibenedetto nonostante le occasioni create. Al rientro dagli spogliatoi saliva però in cattedra nuovamente Vera, che al dodicesimo lasciava tutti di stucco. Prima di lui era stato però sfortunato Roganti, che nonostante una buona gara, aveva mancato ben tre nitide palle gol. Il vantaggio dell’Electronic’s giungeva allora dai piedi del capitano, che partiva addirittura dalla difesa superando in blocco il quintetto di casa. Il 2-1 non lasciava però tranquilla l’Electronic’s, costretta negli ultimi minuti a fronteggiare anche la superiorità numerica del Barletta, in campo con il quinto uomo di movimento. Ma sfruttando proprio gli sbilanciamenti avversari, capitava ancora sui piedi di Vera il pallone giusto, quello del 3-1, con cui il capitano chiudeva i conti dalla distanza. E a fine gara finalmente Mastrocesare poteva tornare a complimentarsi con i suoi uomini: “Non solo Vera quest’oggi: sapevamo di affrontare un avversario ostico e che, indiscrezioni vicine all’ambiente locale, ci davano alla classica partita da ultima spiaggia. L’atteggiamento offensivo con cui è sceso in campo il Barletta ci ha paradossalmente favorito: il loro pressing alto, attuato sin da inizio gara, ha lasciato maggiore spazio a Roganti e Vera, che in questo modo hanno creato diverse occasioni”. Ma a questo punto vien da chiedersi se i meriti sono tutti di parte Electronic’s o se invece debba essere il Barletta a recitare il me culpa: “Ritengo che il quintetto affrontato questo pomeriggio sia migliore rispetto al Montesilvano, con cui avevamo pareggiato sette giorni prima. Ma un plauso questa volta va anche alla squadra, in cui ho rivisto quel carattere che ci aveva permesso di vincere partite difficili come quella contro il Loreto. Non solo determinazione però, visto che abbiamo giocato in maniera più accorta in fase difensiva, così come dimostra l’unico gol subito. E’ stato proprio questo il fattore che quest’oggi ha fatto la differenza, a tal punto che anche quando nei minuti finali il Barletta ha schierato il portiere di movimento abbiamo sofferto poco”
Risultati 7.a Giornata Pescara-Ol. Bisceglie 4-3; Barletta-ELECTRONIC’S TIME MARTINA 1-3; Fasano-CSG Putignano 3-5; Raiano-Conversano 9-4; Campobasso-Montesilvano 1-0; R.T. Polignano-Loreto Aprutino6-4; Monopoli-Manfredonia 2-1.
Classifica SERIE B CSG Putignano 19 p.ti; Pescara, Monopoli, R.T. Polignano 13; Loreto Aprutino e Fasano 12; ELECTRONIC’S TIME MARTINA 11; Campobasso, Manfredonia 10; Conversano 9; Raiano, Barletta, Ol. Bisceglie 6; Montesilvano 1.
TABELLINO Barletta-Electronic’s Time Martina 1-3
Marcatori al 7’ del p.t. Vera (E.M.), al 9’ Vaccariello (B); al 12’ e al 18’ del s.t. Vera (E.M.).
Barletta Dibenedetto; Bizzoca M., Antonucci, Cervello, Bizzoca G., Vaccariello, Calamita, Riefolo, Di Pinto; Papeo. All. Dazzaro.
Electronic’s Time Martina Maggi; Alvarez, Satalino, Sportelli, Teixeira, Lafornara, Vera, Andresini, Morrone, Roganti; D’Ecclesiis. All. Mastrocesare
Note Parziali: 1-1; 0-2. Ammoniti: Vaccariello e Bizzoca M. per il Barletta. Espulsi: nessuno. Spettatori: 200 circa.
Arbitri I – sig. D’Angelo di Pescara; II – sig. Lorusso di Matera.
Ufficio Comunicazione
Carlo Colucci