Un Teatro Verdi gremito all’inverosimile per la convention conclusiva dei candidati martinesi facenti parte della coalizione che sostengono Nichi Vendola alle elezioni di domenica 28 e lunedì 29 marzo: Donato Pentassuglia, consigliere regionale uscente del PD, Donatella Infante (Sinistra, ecologia, libertà), Valentino Valentini (Verdi), Francesco Mauro (Radicali) ed Antonio Martucci (IdV).
Nichi Vendola ha rilanciato la sfida che mette l’uomo al centro della politica, riproponendo quanto fatto nei cinque anni passati per rilanciare il territorio e, soprattutto, una coscienza di popolo in cui la cultura non è un optional.
Una delle sfide più importanti, ha ribadito Vendola suscitando applausi a scena aperta, è quella che riporti il lavoro e la libertà ad essere un binomio inscindibile per tutti i cittadini, anche e soprattutto in Puglia e nel Sud. Vendola ha affrontato anche il tema delle discriminazioni tra l’uomo e la donna, ribadendo la necessità di recuperare la dignità dell’uomo e della donna: “abbiamo scoperto che il genere umano è maschile e femminile e che la libertà delle donne non entra nelle geometrie maschiliste della politica e del potere così come si sono costruite nel corso del tempo. La libertà delle donne esige che si cambi radicalmente la cultura attuale”.