643 i minuti giocati. 164 i punti realizzati. 7° è la posizione in classifica nella categoria rimbalzi. 39° la Media dei minuti nelle gambe a partita. 10 non poteva che essere il numero della maglia. Numeri importanti per Gianfranco Valentini che, qual’ora ce ne fosse ancora bisogno, si conferma capitano insostituibile della compagine martinese. Dal girone di ritorno, e dopo l’infortunio di Brigo, ha preso posto in prima fila nella squadra dimostrando di essere trascinatore e supporto, fisico, tecnico e morale della Due Esse, croce e delizia dei tifosi bluarancio. Con lui analizziamo il momento del Martina, giunto al giro di boa prima della fase ad orologio. Partendo dalle ultime due sconfitte, in casa contro il Reggio e domenica scorsa a Bernalda, maturate entrambe negli infuocati minuti dell’ overtime: “Il Reggio è una buonissima squadra, noi abbiamo avuto tra le mani il tiro della vittoria per evitare l’overtime, ma a parte questo credo che contro di loro sia mancato il gioco offensivo e i 58 punti realizzati lo dimostrano. Penso, con rammarico, sia stata la più brutta partita giocata in casa”. Una sorte che si ripete in terra lucana, nonostante il +3 dei bluarancio allo scadere del tempo regolamentare. Segno evidente che alla squadra manchi ancora qualcosa: “ Contro Bernalda siamo stati noi a perdere la partita, non siamo riusciti a tenere i break a nostro favore, e questo non ci ha consentito di evitare i supplementari, che sono un po’ una lotteria. A questa squadra manca qualcosa perché sono tante le partite perse all ‘ ultimo, forse servirebbe un po’ di razionalità, di freddezza in più, ma su questo lavoreremo ancora perché , a parte le gare della regoular season, il campionato non è ancora finito”. Quanto pensi possa incidere la decisione della Federazione Italiana Pallacanestro sull’eventuale esclusione del Siracusa dal campionato? “E’ una situazione molto difficile, sono passate quasi due settimane e la Federazione non prende una decisione, vedremo alla fine quanto implicherà sul campionato,e eventualmente sulla nostra posizione nonché sulla fase ad orologio”. Il cammino del Patti, prossima avversario della Due Esse è inverso a quello del Martina, 15 vittorie e 9 sconfitte. La squadra siciliana naviga in acque migliori, ma di certo non verrà qui a fare regali.” Sicuramente no. Il Patti è composto da un buon organico e all’andata mi ha fatto una buona impressione . Noi cercheremo con tutte le nostre forze di tornare alla vittoria che manca da un mese e soprattutto di regalare una piccola soddisfazione ai nostri tifosi presenti anche in trasferta e alla nostra dirigenza. Io darò sempre il massimo e ancora di più, questa squadra mi appartiene, la sento mia, così come sento sempre grandissimo affetto da parte di tutti nei miei confronti e questo mi onora”.