È iniziata la scorsa domenica 7 marzo la stagione cicloamatoriale sulle strade della Puglia.
È stato il Bici Club Ostuni ad organizzare la Gran Fondo e Medio Fondo “Circuito del Mondiale 1976” sulle stesse strade di quello storico evento.
La corsa era valida quale 1° prova del Giro dell’Arcobaleno, principale challange ciclistica regionale con molte adesioni che arrivano anche dalle regioni limitrofe.
350 gli atleti schierati al via suddivisi per categoria d’età con un livello agonistico molto alto, a dimostrazione del fatto che i cicloamatori pugliesi sono molto temuti quando vanno a correre fuori regione.
Tra le tante società presenti in gara, una nota di merito va sicuramente all’ Asc Spes storica società ciclistica di Alberobello, che è anche stata la prima squadra di Leonardo Piepoli, il più forte ciclista professionista che la Puglia abbia mai avuto.
La Spes ha infatti classificato nei due percorsi (medio 3 giri e lungo 4) ben 26 atleti cogliendo uno splendido 3° posto assoluto nel Medio Fondo con Nicola Pugliese atleta di punta della società gialloverde.
Ha poi ottenuto, due primi posti di categoria con lo stesso Pugliese (A1) e con lo strepitoso Vituccio Leone (A6) autentico esempio di preparazione e programmazione alle corse per i più giovani.
E ancora un secondo posto nella categoria A5 con Donato Lopinto che sembra aver fermato il tempo e infine un 3° nella cat. A2 con Ivan Meo atleta monopolitano da quest’anno in seno alla Spes.
Ma piazzamenti finali a parte, bisogna fare una citazione particolare a uno dei protagonisti assoluti della corsa, ovvero Mario Panaro atleta tenace e coraggioso, capace di rimanere in fuga assieme ad altri cinque temerari per circa 115 Km prima di essere ripreso a soli 5 Km dall’arrivo. Comunque sia, nonostante la delusione di Panaro, rimane l’azione più bella della giornata.
Non bisogna infine dimenticare altri atleti che hanno rimarcato la grande prova corale della squadra
Con le loro prestazioni: Valentino Ventrella, Bartolo Pascalicchio, Vito Pezzolla, Antonello Miraglia, Giuseppe La tartara, Nico Matarrese, Domenico Stringano (già protagonista il 21 febbraio a Pescara e il 28 a Termoli), e Giancarlo Grandolfo che proprio a Termoli ha potuto indossare la maglia tricolore di Campione Italiano Metalmeccanici, 1° successo stagionale per la Spes.
Ma la stagione è solo appena iniziata.