Ecco il quadro delle candidature – Lo Stradone

Ecco il quadro delle candidature

Sabato mattina si avrà l’ufficialità delle liste, ma a meno di clamorosi colpi di scena i giochi dovrebbero essere già fatti. Molti dei candidati al consiglio regionale hanno già iniziato la campagna elettorale già da diverso tempo, altri solo da qualche giorno. Il gioco, però, nei prossimi giorni dovrebbe farsi duro, alla ricerca disperata di ogni singolo voto, perché tutto è prezioso specie in questo mare di nomi che potrebbero portare malauguratamente al tragico epilogo già visto alle scorse elezioni provinciali: quello della mancata elezione di alcun rappresentante martinese.
Le vicende politiche di questi giorni stanno mettendo in luce, all’occhio del (e)lettore attento, specie quello più preparato, le ragioni intrinseche che a livello cittadino hanno portato a questa perdurante crisi politica. Strani intrecci di casacche, cambiate con spaventosa facilità e mancata assunzione di responsabilità da parte di chi, invece, di responsabilità ne avrebbe più di qualcuna. I “patti di sangue” fra gruppi politici che mai si sarebbe pensato potessero dividersi vengono a galla: è questo il prezzo della candidatura a tutti i costi, della poltrona in qualsiasi partito, senza alcun pudore ideologico. E poi c’è chi da sponsor elettorale dell’attuale amministrazione e promotore del già citato fallimento alle scorse provinciali, si ritrova oggi a chiedere nuovamente il voto dell’elettore che esattamente da cinque anni non si rivedeva.
Il trasformismo politico viene oggi definito più semplicisticamente “evoluzione politica”, mentre le responsabilità dei fallimenti e degli insuccessi, guarda caso, sono sempre degli altri.
Martina ha già il suo vero vincitore, che per l’ennesima volta straccia i suoi avversari: si chiama Franco Palazzo, sindaco di Martina, che sui difetti di questa politica e dei politici ha costruito il suo mandato elettorale.
Ufficiali le candidature degli uscenti Donato Pentassuglia (eletto con la Primavera Pugliese, oggi PD) e Gianfranco Chiarelli (eletto con La Puglia prima di tutto, oggi PdL). A questi si aggiungono Pino Lezza (PdL), Antonio Martucci (Italia dei Valori), Franco Mariella (UdC), Raffaella Spina (Io Sud), Donatella Infante (Sinistra Ecologia e Libertà), Francesco Mauro (Radicali). Confermata la candidatura di Bice Conserva (UdC) sorella dell’ex sindaco Leonardo, che potrebbe attingere anch’essa dal bacino elettorale martinese. In dubbio solo il consigliere comunale Giustino Caroli, che dopo le innumerevoli voci dei giorni scorsi potrebbe vestire la casacca de La Puglia prima di tutto, ma la sua candidatura dovrebbe essere cosa fatta.

Ottavio Cristofaro