Due Esse: l’intervista a Michele Muschio – Lo Stradone

Due Esse: l’intervista a Michele Muschio

La gestione Montemurro sta portando i risultati che la società si aspettava. Due vittorie, con Corato e Foggia, alle quali si sarebbe aggiunta quella della trasferta siciliana, se non fosse stato per la beffa maturata all’ultimo secondo. Ma, secondo il presidente della Due Esse Michele Muschio Schiavone, la gara contro il Catania va vista con una diversa chiave di lettura: “Anche se il risultato finale non ci da ragione, che quella contro il Catania è per noi, una partita vinta. A venticinque secondi dalla fine eravamo in vantaggio di +3, e +1 a un secondo dalla fine. Una casualità sfortunata ha voluto che lasciassimo in Sicilia due punti”. Della beffa catanese la Due Esse si è ben presto dimenticata, anzi, ha raccolto rabbia e tenacia per rimandare a casa il Foggia con un punteggio che ribalta il risultato dell’andata. “ Quella con il Foggia – ha detto il presidente- è stata una partita stravinta, sia per i due punti che ci consentono di scalare la classifica e avvicinarci di sole due lunghezze dall’ottava, sia perche abbiamo recuperato lo svantaggio dell’andata di -15 con una prova di grande orgoglio e carattere, dimostrando che la nostra attuale posizione in classifica non ci appartiene affatto”. Con Sottana e Montemurro aria nuova in casa bluarancio, tant’è che l’ex campione d’Italia ha già mostrato stoffa di giocatore di categoria, segnando contro i dauni ben ventuno punti. “Sottana è un lusso. L’arrivo di Luca ha dato una grande scossa a tutto il gruppo, è un giocatore di spessore, leader, carismatico e che fa la differenza. Era proprio quello di cui avevamo bisogno, i risultati ci stanno dando ragione. L’obiettivo della nostra società, al termine della programmazione triennale è quello di disputare i play off nel Campionato Nazionale di Serie B. Gli infortuni hanno influito pesantemente su alcuni risultati, adesso che Brigo sta recuperando la forma fisica ottimale, così come Gallazzi, e con il supporto di Sottana, posso dire che ci sono le condizioni per portare da Siracusa un risultato positivo. La squadra adesso è in buona condizione, morale soprattutto. Coach Montemurro sta riuscendo a tenere unito il gruppo e d’altronde un allenatore di categoria che consoce bene il campionato in cui giochiamo. Non è escluso rientri in un’eventuale nuova programmazione che la società farà al termine della stagione”. Domenica la Due Esse sarà impegnata in una lunga e insidiosa trasferta, a Siracusa. La formazione siciliana tenterà, dopo la sconfitta rimediata nel derby siciliano contro il Patti, di riguadagnarsi la vetta della classifica. La Due Esse, di sicuro, non ci sta. “ Dalla nostra abbiamo armi in più, il recupero di Brigo ci da più sicurezza in difesa per la sua mole e la sua esperienza. Quella con il Siracusa sarà una gara difficile ma così come lo saranno tutte le altre, ci attendo una serie di scontri diretti”. Nelle ultime partite, oltre alle riconferme di giocatori che dall’inizio hanno avuto un rendimento costante, come Zampogna e Maggioni, c’è da evidenziare il ruolo di Valentini, scommessa iniziale della società, e vinta con 7 giornate d’anticipo. Il capitano infatti ha una media di 36 minuti giocati nelle gambe La società di questo sarà orgogliosa : “Valentini ha saputo dimostrare di essere all’altezza della serie in cui giochiamo, del ruolo di capitano, per un grande senso di appartenenza che tira fuori gara dopo gara, uno spiccato senso di attaccamento alla maglia, dedizione e grande impegno in campo. Ha raggiunto un livello personale molto elevato. Valentini è stata una scommessa della società che ha creduto in lui riconfermandolo, e posso dire che siamo stati ampiamente ripagati, so che non ci deluderà fino alla fine del campionato”.