Con l’Area Vasta un nuovo parcheggio in Piazza Pagano – Lo Stradone

Con l’Area Vasta un nuovo parcheggio in Piazza Pagano

La giunta comunale ha approvato le schede tecniche riguardanti i progetti annoverati nella programmazione di area vasta. Tale procedura, richiesta dalla Regione Puglia, rientra nel cronoprogramma da rispettare al fine di vedere finanziati gli interventi previsti che, per Martina Franca, consistono in quattro finanziamenti. Il recupero dell’ex convento di San Domenico; la rifunzionalizzazione del centro servizi per il tessile in piazza D’Angiò; la realizzazione di opere per il risparmio energetico nelle scuole elementari e medie; la costruzione di un parcheggio funzionale al centro storico. Con l’adozione delle schede tecniche, l’amministrazione comunale ha anche indicato i progettisti e i responsabili dei vari procedimenti. Per la realizzazione del parcheggio a ridosso del nucleo antico, finanziata con un milione di euro, si è optato per realizzare il parcheggio in piazza Mario Pagano, anziché per quello di viale Europa la cui costruzione richiede un impegno economico da 2 milioni 250 mila euro, non finanziabile con fondi propri da parte del Comune per fare fronte alla differenza rispetto allo stanziamento regionale. Responsabile del procedimento, Nicola Colonna. Per quanto riguarda la rifunzionalizzazione del centro servizi per il tessile in piazza D’Angiò da destinare a sede del distretto produttivo della moda, opera finanziata con un milione 500 mila euro, responsabile del procedimento è Giuseppe Mandina. Per quanto riguarda i lavori di completamento dell’ex convento di San Domenico, finanziati nell’ambito del piano di area vasta con 700 mila euro, Simone Ceppaglia è il responsabile del procedimento. Infine, gli interventi per il risparmio energetico nelle scuole: riguardano quattro plessi scolastici, la media “Grassi” (372 mila 700 euro); la media “Battaglini” (201 mila 350 euro); l’ateneo “Bruni” (269 mila 800 euro); la scuola elementare “Marconi” (518 mila 850 euro). Responsabile del procedimento, Simone Ceppaglia. Il 15 giugno dovranno essere completate tutte le pratiche, al fine della cantierizzazione delle opere, secondo quanto previsto dalla pianificazione di area vasta.

O.Cri.