La Lc Five si arrende ai rigori nella finale di Coppa Puglia – Lo Stradone

La Lc Five si arrende ai rigori nella finale di Coppa Puglia

Peccato! Peccato che la fortuna non abbia sorriso alla Lc Five nella finale di Coppa Puglia giocata con il Salinis in quel di Conversano. Peccato che a decidere sia stata la lotteria dei calci di rigore dopo una partita (compreso i supplementari) in cui la Lc Five si era mostrata superiore al proprio avversario. Peccato per quei pali interni colpiti sul 5 a 3 per i martinesi che potevano chiudere definitivamente la contesa. Peccato per tutti i gol divorati dinanzi alla porta. E’ stata una partita vibrante, emozionante in cui si è avuta la sensazione che la squadra di Scatigna avesse sicuramente qualcosa in più rispetto ai foggiani, ma si sa nel calcio o calcetto non sempre vince la squadra più forte. Non basta essere bravi, occorre anche un po’ di fortuna, e per come è andata la partita ieri, viene da pensare che la Lc Five è stata solo brava, ma non fortunata. Peccato anche che ai calci di rigore, l’arbitro sia diventato protagonista facendo ribattere al Salinis il secondo penalty parato dal portiere L’Abbate (che aveva già parato il primo) per aver fatto un passettino in avanti, un vero “pelo nell’uovo”. Dopo quella decisione il Salinis è stato più freddo, mentre la Lc Five ha pagato gli errori di Cuscito e Carrieri. Alla Lc Five, non è bastata la prova sontuosa di Morricella, capace di caricarsi la squadra sulle spalle dall’inizio alla fine, non è bastata la tecnica e la potenza di Jean Vieira (in lacrime a fine partita), non è bastata la genialità ed il sinistro di Digiuseppe, non è bastata la vena realizzativa di L’Abbate F., non è bastato il carisma e l’esperienza di L’Abbate M., non è bastata la carica del capitano Lisi. Non saranno bastate tutte queste cose, ma ai ragazzi non si può rimproverare nulla. Forse doveva andare così e allora, bravi comunque!