Un tavolo di lavoro e una commissione. Riguardano rispettivamente il settore tessile-abbigliamento e il centro storico. Li ha indetti il sindaco e si insedieranno entrambi il prossimo venerdì 15 gennaio. Il mattino, alle 10, il tavolo di lavoro per affrontare le questioni del settore tessile-abbigliamento; il pomeriggio alle 18, la commissione per esaminare la situazione del centro storico. Per quanto concerne il tessile-abbigliamento, l’iniziativa del sindaco segue una richiesta che era giunta dai lavoratori (e loro rappresentanti) e da alcuni imprenditori del settore, che manifestarono il pomeriggio dell’11 novembre scorso, proprio in occasione della fiera di San Martino. A far parte di questa circostanza di confronto sono state chiamate le rappresentanze sindacali confederali, la delegazione degli industriali, la Camera di commercio, industria e artigianato, la Confcommercio e la Confesercenti. All’amministrazione comunale dovrà essere proposta, da parte dell’organismo che si insedierà venerdì mattina, una prospettiva di azione politico-amministrativa, in chiave consultiva; proposta che sarà dunque frutto di una concreta apertura di confronto con le rappresentanze sociali. Naturalmente, fra i temi-chiave ci dovranno essere quelli che furono al centro dell’attenzione nella manifestazione dell’11 novembre e che rappresentavano il malessere di un settore fondamentale della nostra economia. In quanto alla commissione per valutare le questioni del centro storico, sarà composta da alcuni cittadini fra quelli che vivono, oppure operano, nella zona storica della città. Si occuperà di valutare la situazione di una parte importantissima del territorio martinese e che ha bisogno di un rilancio e di recupero di centralità, cosa che sarà possibile attraverso realizzazioni pubbliche ma non solo. Problemi e prospettive del centro storico saranno dunque affrontati dalla commissione che sarà chiamata ad elaborare una proposta all’amministrazione comunale, sempre in chiave consultiva. Il sindaco Franco Palazzo dice “il varo di questi due organismi rappresentano un coinvolgimento concreto della città e delle sue rappresentanze, al di là di quella politica; rappresentanze che noi chiamiamo a coadiuvarci perché il rilancio deve riguardarci tutti, e chiunque abbia una buona idea sarà bene accetto. Palazzo Ducale è aperto alla città e noi, nelle decisioni che siamo e chiamati a prendere, vogliamo il massimo coinvolgimento della comunità, nell’esclusivo interesse collettivo”. Per quel che riguarda i nomi dei componenti del tavolo di concertazione sul tessile-abbigliamento e della commissione per il centro storico, la comunicazione dei nomi avverrà il giorno dell’insediamento, in quanto in vari casi saranno indicati dalle organizzazioni sindacali e di categoria.
(oc)