Inizia in chiaro-scuro il 2010 della Pallavolo Martina. Conquistata con non poca difficoltà la sesta vittoria interna consecutiva ma stavolta i biancoazzurri hanno lasciato un punto per strada, anche per merito di un Lucera che si è dimostrata squadra rognosa e attenta a sfruttare le lacune di un Martina ancora non al 100% dopo la sosta natalizia. La concomitante sconfitta dell’Ugento permette alla PM di agganciare i prossimi avversari ma l’Altamura, favorita dallo scontro interno con il Pulsano, si invola da sola in testa con due punti di vantaggio sulle inseguitrici. La gara parte con la netta supremazia martinese, che colpisce un Lucera apparso impreparato a sostenere la forza d’urto dei locali. 8-5 al primo tecnico e 18-9 al secondo sono lo specchio di una gara che la PM imposta bene, non sbagliando servizi e colpendo con Nitti e i suoi ace. Qualche errore di troppo fa riavvicinare i dauni (23-19) ma più che essere una minaccia alla vittoria del set è un campanello d’allarme per il proseguio. Il secondo parziale, infatti, è di marca ospite. L’equilibrio tiene sino all’11 pari. Di qui in poi Apollo sale in cattedra e il vantaggio ospite si dilata anche grazie a una direzione di gara che definire balbettante è un eufemismo. Il concetto di ‘doppia’ in palleggio viene esplicato solo ai danni dei locali e il risultato e la vittoria, meritata sia chiaro, del secondo set per i dauni con un eloquente 17-25. Molto equilibrato anche il terzo parziale ma il Martina ha il merito di tenersi avanti per tutta la durata del parziale, seppure di poche lunghezze. Nitti crea lo strappo decisivo (18-15) e un muro di classe realizzato da Magrì su Fontana chiude virtualmente la contesa, sulla quale lascia il segno ancora una volta il centrale martinese (25-21). Punto a punto anche il quarto parziale, ed è qui che il Martina deve recitare il mea-culpa per l’occasione persa. Apollo porta avanti i suoi di tre lunghezze al secondo tecnico (13-16) e un muro fuori di Tibelli costringe Spinelli a fermare il gioco. Gallotta da seconda linea riduce le distanze (18-20) e due muri di uno strepitoso Magrì rappresentano il preludio al vantaggio targato Nitti (22-21). Il Lucera chiama time out e riordina le idee e sfruttando anche alcuni errori dei locali si riporta in parità. E’ lo stesso Nitti a ciccare il set point con un attacco errato da seconda linea. Sarà ancora la bestia nera Apollo a chiudere un parziale gettato al vento dai locali portando tutti al tie-break. La superiorità martinese torna a palesarsi, purtroppo, solo successivamente al punto perso. Si cambia campo già sull’8-4 e la coppia Magrì-Gallotta si mostra ancora protagonista. Nitti sigla il +6 e Gallotta chiude la gara beccandosi anche un giallo per una esultanza esagerata ma la tensione in campo è apparsa sempre elevata e talvolta è proprio questa a fare brutti scherzi. Due punti, quindi, e ritorno alla vittoria in una gara che ha anteposto la grinta e la tensione alle giocate di fino. Un buon rientro in campo per la PM che, comunque, dovrà migliorare in settimana per affrontare al meglio l’ex capolista Ugento nel catino leccese che si preannuncia già ribollente di tifo.
PALLAVOLO MARTINA:
1 Ceppaglia (ne), 2 Polignino (2), 3 Massafra (0), 5 Giorgio (6), 6 Mola (0), 7 Gallotta (14),
8 Liuzzi (L), 9 Siena (ne), 10 Magrì (23), 14 Cannarile (ne), 15 Losito (3), 16 Nitti (24).
Coach: Giuseppe Spinelli
Attacco: 77%; Ricezione: 76%; Muri vinc.: 15; Ace: 5; B. Sb.: 12.
A.V. LUCERA:
3 Tibelli (13), 4 Lombardi (8), 5 Fontana (9), 7 Passaro (4), 8 Barbaro (ne), 9 Soprano (10),
10 Uzzi A. (L), 11 Apollo (22), 12 Capotosto (ne), 13 Antonetti (6), 19 Uzzi F. (0).
Coach: Carmine Fontana
Attacco: 67%; Ricezione: 72%; Muri vinc.: 9; Ace: 3; B. Sb.: 7.
Direttori di gara: Marco Colucci (MT) – Michele Labriola (PZ)
Risultato e parziali: ¬¬3-2 (25-20; 17-25; 25-21; 23-25; 15-10)
Durata set: 25’, 30’, 29’, 33’, 17’ tot. 134’
Campo di Gara: PalaWojtyla – Martina Franca (TA)