All’indomani del pareggio maturato in casa del Maruggio, la società del Martina ed, in particolar modo, il direttore sportivo Enzo Pulpito stigmatizza il comportamento tenuto da alcuni dirigenti locali rei di aver minacciato alcuni giocatori biancazzurri. Intanto, sempre la società, rende noto alcuni movimenti di mercato in uscita ed in entrata. Sono stati svincolati i centrocampisti Luciani e Nicola Ancona, il difensore Mouratidis e gli under Vasta e Palmisano. In entrata, invece, c’è da segnalare l’arrivo della prima punta De Falco. Sono da valutare ancora le posizioni di altri giocatori e non è escluso che nei prossimi giorni ci siano altri arrivi o partenze. L’ultimo turno di campionato è stato un turno all’insegna dei pareggi. Quindi, la classifica è rimasta pressoché invariata. Il Martina conserva lo stesso distacco di otto punti dal Racale anche se lo Squinzano, recuperando e vincendo la partita con il Carosino, potrebbe balzare in vetta alla classifica e superare la squadra di De Lorenzis. Non è tempo, tuttavia, di fare calcoli perché il campionato è ancora molto lungo e deve ancora concludersi il girone di andata. Guardando i risultati relativi alla prima parte di questo campionato di Promozione girone B, si evince un dato di fatto: non c’è nessuna squadra veramente superiore alle altre. Tutte le partite sono da giocare e difficili. Detto questo, il Martina deve assolutamente trovare quella continuità di risultati necessaria per puntare alla vittoria finale. A partire da domenica con l’Alberobello, è necessario riprendere la strada dei tre punti.
MARCATORI: D’Onghia (20’ p.t.); Arcadio (17’ s.t. rig.)
MARUGGIO Scarcia, Pizzolla A. (1’ s.t. Saracino), Amaddio, Galzarano, Iaia, Arcadio, Catapano, Fistetto, Crupi, Pignatale (8’ s.t. Erario), Pizzola E. A disp.: De Mitri, Lamusta, Caputo, Di Manzo, Di Maggio. Allenatore: Cimino
MARTINA Muscato, Telesa, Augenti, Marini, Camassa, D’Onghia, De Giorgio, Monaco, Spirito, Giardino, Palmisano (35 s.t. Cotroneo). A disp.: Pirchio, Ancona, Mouratidis, Cellamare, Pizzolla F., Serra. Allenatore Ciracì
ARBITRO: Pavone di Barletta
CRONACA DELLA GARA
Un altro pareggio per il Martina, questa volta in casa di un Maruggio qualitativamente inferiore, ma sicuramente ben organizzato e combattivo. Risultato sostanzialmente giusto per quanto visto in campo con un primo tempo appannaggio dei biancazzurri, meritatamente in vantaggio con il capitano D’Onghia ed un secondo tempo dove i locali, hanno fatto valere il loro agonismo e trovato il pareggio su calcio di rigore di Arcadio concesso a seguito di un pasticcio difensivo in collaborazione tra Camassa e Muscato. Il Martina recrimina ancora una volta per le occasioni sprecate che potevano chiudere la gara soprattutto nel primo tempo, mentre il Maruggio, partito per salvarsi, continua a sentirsi a suo agio nei piani alti della classifica.
Cronaca: Parte meglio il Martina che giunge al gol al 20’: corner di De Giorgio, il capitano D’Onghia tutto solo, trova la rete che gli era stato negata nel finale domenica scorsa dal portiere dello Squinzano. Il Martina ha delle altre occasioni per legittimare il vantaggio con Palmisano ma le sue conclusioni non vanno a buon fine. A fine primo tempo una punizione di Marini da posizione invitante si infrange sulla barriera. Nel seconda frazione dopo una ghiotta occasione per raddoppiare capitata sui piedi dell’argentino Sirito, è il Maruggio a venir fuori e a trovare al 17’ il gol del pareggio: non si capiscono Camassa e Muscato, si inserisce Saracino, steso dall’estremo difensore martinese. Arcadio trasforma abilmente il rigore. Poco dopo, i padroni di casa hanno l’occasione per portarsi in vantaggio con Crupi che batte di testa, ma Muscato si supera e devia con un colpo di reni in angolo. Da questo momento in poi le squadre cercano il gol con continui capovolgimenti di fronte, ma il risultato non cambiera più. Il Martina formato trasferta continua a balbettare, almeno sotto il profilo dei risultati. Serve un’accelerata per cambiare la storia di questo campionato.