Electronic’s Time, che peccato – Lo Stradone

Electronic’s Time, che peccato

L’Electronic’s ci va vicino tanto così. Questa volta orgoglio e grinta non mancano e sul Parquet del “PalaWojtyla” colorano di tinte brillanti una gara ricca di emozioni fino all’ultimo respiro. Finisce 5-4 per la Bagnolese, organico importante che al termine dei 40 minuti di gioco fa valere quella grossa manciata di esperienza in più che costringe l’ago della bilancia a pendere dalla propria parte. Eppure Ceppi nel immediato post-gara è pressoché raggiante: “sono queste prestazioni che ci ridanno morale e ci spingono a fare sempre meglio. Chiaro che se quel pallone a due centesimi dalla sirena fosse andato dentro sarebbe stata una vera e propria festa”. E’ Sandro Paes, come sempre perno di una squadra che non smette mai di fare i conti con una quantità industriale di problematiche tecniche, a tenere viva la speranza martinese di salvezza. Oggi per il capitano una bella doppietta, tanta esperienza da offrire anche ad i suoi giovanissimi compagni di squadra, e quel pallone così vicino a regalare ad i biancazzurri un meritatissimo punto. Eppure alla fine a spuntarla sono Iribarne e co, con l’espulsione rimediata da De Araujo a fare da spartitraffico tra due gare, la prima, quella giocata con tatticismi frenetici nella speranza di bloccare le iniziative campane; la seconda, quella in totale trans agonistica, con la rimonta quasi completa sul suono della sirena. “Da censurare il gesto di Gustavo – ha commentato il tecnico perugino al primo anno sulla panchina martinese – sbagliato da tutti i punti di vista: ci ha costretti a rinunciare ad una pedina fondamentale (il brasiliano aveva anche realizzato una rete bellissima calciando sotto l’incrocio un tiro mancino dalla distanza), e subire in inferiorità numerica anche la rete che poi a conti fatti è valsa la sconfitta. Il ragazzo ha immense qualità e deve comprendere che per quanto possa non aver colpito l’avversario, ha commesso un’ingenuità che resta assolutamente ingiustificabile”. Tornando alla gara possiamo dire che si è trattato davvero di un match dai due volti, il pur ottimo Basile (quarto portiere impiegato da Ceppi in questo scorcio di stagione) risulta quanto basta disattento in un paio di circostanze e la retroguardia non riesce a serrare tutte le innumerevoli palle gol costruite dai ragazzi terribili di Di Costanzo. Alla fine della prima frazione di gioco, la Bagnolese si trova avanti di ben tre marcature, sul parziale di 1-4. Il lato B della partita però comincia solo cinque minuti dopo l’inizio della ripresa. La girandola di cambi porta Ceppi a buttare nella mischia praticamente tutti i giovani a sua disposizione, con un Lisi ormai inamovibile (per lui in giornata è anche arrivata la gioia della convocazione con la Nazionale Under 21, ndr) ma esausto, e con un Salamida mobilissimo a fare praticamente la spola con Vincenzo Tagliente, autore del gol della speranza a due primi dalla fine. Dicevamo della svolta: sono i tre minuti di grazia di Sandro Paes in cui il capitano realizza due reti e porta i suoi a meno uno al 5’ ed all’8’, prima della doppietta personale di De Oliveira che riporta i suoi sopra di due lunghezze proprio allo scoccare di metà ripresa. La Bagnolese capace di sfiorare nei primi 5 minuti di gioco la rete del possibile 1-5 in almeno quattro opportunità nitidissime è ormai un’ombra , il pressing asfissiante dei baby biancazzurri manda in tilt anche il comparto avanzato ospite che dalle parti di Basile non si vede più, e quando lo fa trova davanti a se una vera diga. Peccato però che l’immenso sforzo offerto dai padroni di casa non valga più che l’ultimo brivido. Rimessa laterale in attacco con Paes, quinto uomo di movimento, alla battuta. Il suo calcio di punta si infila tra le maglie difensive della Bagnolese tra cui spunta una gamba non meglio identificata. La partita è praticamente finita, ed il pallone si spegne di pochi centimetri alto rispetto al montante della porta difesa da Guerra. Il tabellone luminoso segna meno due centesimi di secondo alla conclusione: contro questa Bagnolese non si poteva sperare in nulla più di questo, ma che peccato!
Programma 11.a Giornata –Acireale-Monopoli 8-2; Paganese-Siracusa 8-3; Fasano-Scafati 1-1; ELECTRONIC’S TIME-Bagnolese 4-5; Poggiomarino-Potenza 2-2; Us Polignano-Ruvo 2-2; R.T. Polignano- S.Vitaliano 4-8.
Classifica SERIE B Acrireale, Fasano 25 p.ti; Scafati 24; S.Vitaliano 22; Paganese 20; Poggiomarino 19; Monopoli, Bagnolese 16; Us Polignano 12; R.T. Polignano, Siracusa, Ruvo 10; ELECTRONIC’S TIME 6; Potenza 1.

TABELLINO Electronic’s Time Martina-Bagnolese 4-5
Marcatori al 4’ del p.t. Iribarne (B.), all’8’ De Araujo (E.T.), al 9’ De Oliveira (B.), al 12’ Fereira (B.), al 14’ Zamboni (B.); al 5’ e all’8’ del s.t. Paes (E.T.), al 10’ De Oliveira (B.), al 18’ Vinc. Tagliente (E.T.).
Electronic’s Time Martina Basile; Paes, De Araujo, Lisi, Digiuseppe, Tremacere, Tagliente Vinc., Liuzzi, Tagliente Vito, Salamida, Spingola; Semeraro. All. Ceppi.
Bagnolese Guerra, Ciscognetti, Fereira, Paduano, Morra, De Oliveira, Esposito, Feo, Seccia, Iribarne, Zamboni; Marchesano. All. Di Costanzo.
Note Parziali: 1-4; 3-1. Ammoniti: Liuzzi, Vinc. Tagliente (E.T.), Zamboni (B.); Espulsi: De Araujo (E.T.) al 13’ del p.t.; Spettatori: 150 circa.
Arbitri I – sig. Zaccagnini di Roma 2; II – sig. Galluzzo di Cassino.