Sembrava, quella odierna, potesse essere l’occasione buona per ripartire, ricostruire un cammino importante verso una classifica quantomeno più incoraggiante, ritrovarsi davanti al proprio (seppur esiguo) pubblico e mettere in cantiere un successo, il secondo di fila, tanto atteso quanto preventivabile vista l’avversaria; e invece, è finita come peggio non si potesse immaginare. Il Siracusa espugna il PalaWojtyla con un secco 3-1, a cui solo la rete nel finale di Borsato non da un connotato decisamente più netto.
Poco da raccontare, se non che l’Electronic’s Time in campo, con la testa e con le gambe, c’è stata quasi nulla. Poco anche dal punto di vista dei siciliani in realtà, ma di questi tempi, e da queste parti, quel poco basta e avanza per fare bottino pieno. A fine gara bocche quasi cucite. C’è area di rivoluzione, questa volta concreta; le esclusioni dal primo minuto in tal senso di Pereira (magistralmente sostituito dal giovane Massafra, il migliore dei suoi) e di Delpizzo, parlano chiaro. Ceppi è costretto a schierare solo le briciole di quella compagine che ad inizio stagione si pensava potesse ambire ad obiettivi meno umilianti, una squadra poco mobile imbottita di under, ragazzi costretti a giocare (complice il turno di Coppa Italia, ndr) anche tre gare la settimana; un suicidio per la categoria.
Il presidente Giuseppe Ruggieri sembra adesso seriamente intenzionato a tornare sul mercato, non resta che attendere.
La gara. Come anticipato, poco, davvero poco di cui parlare. I padroni di casa provano ad imbastire una sorta di manovra semi avvolgente ma gli ospiti sono abili a tenere alta la linea difensiva ed a sfruttare le sole ripartenze. Da una di queste nasce la prima rete, a siglare il gol dello 0-1 è il pivot per l’occasione Lopez, 43 anni e tanta grinta. L’Electronic’s nel primo tempo è tutta in un tiro al volo di De Araujo sventato in corner dall’estremo Alescio. Ed è sempre il brasiliano che nella ripresa costruisce l’azione più pericolosa di marca biancazzurra con un palo colto dalla distanza. Non basta, il Siracusa prima raddoppia con De Grande, poi vanifica ogni speranza di rimonta martinese con Lopez che mette a segno oltre allo 0-3, anche una bella doppietta personale. A 3’ dal termine poi è Borsato a spingere in fondo al sacco l’inutile gol del definitivo 1-3 con cui si chiude la contesa.
In classifica, il Siracusa approfittando di questa vittoria, scavalca proprio l’Electronic’s che torna al penultimo posto.
Risultati 9.a Giornata – Acireale-Scafati 2-3; Paganese-Us Polignano 5-0; Fasano –Bagnolese 1-0; ELECTRONIC’S TIME-Siracusa 1-3; Poggiomarino-Ruvo 6-2; R.T. Polignano-Potenza 7-1; Monopoli-S.Vitaliano 1-2.
Classifica SERIE B Fasano 23 p.ti; Scafati 20; Acireale 19, Poggiomarino 18; S.Vitaliano 16; Monopoli 15; Paganese 14; Us Polignano 11; Bagnolese, R.T. Polignano 10; Ruvo 9; Siracusa 7; ELECTRONIC’S TIME 6; Potenza 0.
TABELLINO Electronic’s Time Martina-Siracusa 1-3
Marcatori al 9’ del p.t. Lopez (S) ; al 9’ del s.t. De Grande (S), al 15’ Lopez (S), al 17’ Borsato (E.T.).
Electronic’s Time Martina Massafra; Paes, De Araujo, Lisi, De Souza, Liuzzi, Muscato, , Urgesi, Borsato, Salamida, Spingola; Basile. All. Ceppi.
Siracusa Alescio; Briante, D’Ignoti, Baldini, Luis Edoardo, Lopez, Cleber, Teixeira, De Grande. All. –
Note Parziali: 0-1; 1-2. Ammoniti: nessuno. Espulsi: nessuno. Spettatori: 100 circa.
Arbitri I – sig. Cardettini di Moliterno; II – sig. Barbera di Cosenza.