Lo Stone Five Martina espugna Noci e conquista i primi tre punti della stagione. Una partita dai due volti per le ragazze del tecnico Giuseppe Abbracciavento: poco convinte e determinate nella ripresa, più sicure, concentrate e spigliate nella ripresa. Il risultato finale premia le biancazzurre, che si sono imposte con un buon 1-4, seppur con qualche patema d’animo in più del previsto. Hanno deciso l’incontro l’autorete di Giacovelli che ha portato in vantaggio le nocesi, la doppietta di Stefania Pappadà e le reti di Daniela Laneve e Terry Iurlaro, meritevoli di aver sbrogliato una matassa che cominciava a diventare complicata e rovente, a causa della grande verve agonistica del Noci, grintoso e ben messo in campo da coach Quiete. Alla fine, però, lo Stone Five può recriminare anche per una quantità imprecisata di occasioni da rete non concretizzate, che hanno legittimato ampiamente la vittoria finale.
LA CRONACA
Già dai primi minuti iniziali l’impressione che non sarà una partita facile la si avverte, te ne accorgi dall’atteggiamento aggressivo (tatticamente parlando) del Noci, giunto a questo impegno desideroso di conquistare i primi punti della stagione. Ma questo è lo stesso obiettivo dello Stone Five Martina, reduce dalla bellissima partita disputata con il Martina C5 femminile in Coppa Italia. Nel primo quarto d’ora di gioco il Noci fa capire subito di voler vendere cara la propria pelle e sfodera una prova tutto cuore e grinta, fatta di corsa e qualche conclusione verso lo specchio della porta che non coglie impreparata Giovanna D’Alò. Il portiere martinese, però, è costretto a capitolare al diciottesimo minuto, quando Intini si ritrova in area di rigore e batte a rete per ben due volte a botta sicura, tiri respinti dall’attenta D’Alò che nulla può sulla terza ribattuta di Intini, abile a trovare una sfortunata autorete di Giacovelli che nel tentativo di spazzare la palla la insacca nella propria porta. Entusiasmo alle stelle per le biancorosse di coach Quiete, che concretizzano l’abnorme impegno profuso sul parquet amico del palazzetto dello sport. Lo Stone Five, invece, comincia a sprecare qualche ghiotta palla gol, dando segni di risveglio in vista della ripresa. Con l’inaspettato svantaggio, si chiude la prima frazione di gioco. Nei secondi trenta minuti del match, Iurlaro e compagne scendono in campo con un altro atteggiamento, quello giusto e la partita comincia a prendere la direzione di Martina, grazie alle direttive dell’esperta Franca Calabrese, ben coadiuvata da tutte le sue compagne. Al trentacinquesimo circa pareggia Stefania Pappadà, ben appostata sul secondo palo, pronta a ribattere in rete un tap-in scaturito dopo una bella parata dell’ottima Pedde. Il pareggio tranquillizza notevolmente la formazione di Abbracciavento, che acquista più fiducia in se stessa, macinando gioco e occasioni da gol, fallite un po’ per la sfortuna che sembra accanirsi sulle martinesi , un po’ per gli efficaci interventi della sempre presente Pedde, numerose le parate effettuate, anche con l’ausilio dell’immancabile fortuna, vedi il palo di Annicchiarico. Il liberatorio vantaggio dello Stone Five arriva al quarantunesimo con un tiro dalla distanza di Daniela Laneve: apparentemente sembra innocuo ma stavolta Pedde calcola male la traiettoria ed è battuta per la seconda volta. Questo gol permette alle biancazzurre di giocare in scioltezza, mentre la padroni di casa perdono comprensibilmente lucidità e prestano più di una volta il fianco agli attacchi prodotti dalla formazione martinese, attacchi che al quarantanovesimo portano alla terza rete dello Stone Five, firmata dalla lesta Iurlaro, abile a battere Pedde con un destro secco all’interno dell’area di rigore. A cinque dal termine Stefania Pappadà firma la sua personale doppietta, mettendo a segno un gol da vero centravanti consumato: seppur marcata stretta, dal limite dell’area si libera della sua diretta avversaria e gira in rete un destro di prima intenzione, troppo angolato per Pedde. E’ l’ultima emozione della partita, vince lo Stone Five Martina che si porta a casa i primi tre punti della stagione.
TABELLINO
New Team Noci- Stone Five Martina 1-4
N.T.Noci: Pedde (p), Miccolis, Bruno, Trisolini, Tinelli, Muraglia, Intini, Sansonetti, Capitanio, Sportelli, Manfredi.
All. Anselmo Quiete
Stone Five Martina: Nardelli (p), Ivone, Gigante, Iudici, Calabrese, Ruggieri, Annicchiarico, Giacovelli, Pappadà, D’Alò (p).
All. Giuseppe Abbracciavento
Arbitro: Impedovo di Bari
Marcatrici: 18°aut. Giacovelli (N), 35° Pappadà, 41°Laneve, 49°Iurlaro, 55°Pappadà
Ammoniti: –
Angoli: 3-6
Parziali: 1-0, 0-4
Spettatori: 100 circa
Il coach biancazzurro Abbracciavento: “Siamo entrati in campo poco determinati e concentrati. Ma poi abbiamo legittimato la vittoria con numerose palle gol create”. Stefania Pappadà, autrice della risolutiva doppietta: “Oggi contava soltanto vincere e ci siamo riuscite. Molto meglio nella ripresa”. Rammaricato il capitano del Noci, Angelica Tinelli: “Abbiamo avuto paura di vincere” Forse non si aspettava un pomeriggio così concitato, ma il tecnico dello Stone Five Martina, Giuseppe Abbracciavento bada al sodo, precisamente ai primi tre punti della stagione conquistati contro un bel Noci: “Nel primo tempo siamo stati poco convinti e poco determinati, mentre il Noci ha dimostrato di voler onorare al meglio questa partita spingendo il più possibile. Il portiere di casa ha parato praticamente tutto, la porta sembrava stregata. Ma nel secondo tempo – continua il tecnico biancazzurro – le ragazze sono entrate in campo con il giusto atteggiamento e penso che abbiamo ribaltato lo svantaggio in maniera assolutamente meritata. Forse è il caso di dire che, fra pali e traverse, abbiamo battuto anche la sfortuna. Va bene così, ora pensiamo a metterci subito al lavoro per preparare al meglio il prossimo incontro”. Molto soddisfatta, e non poteva essere altrimenti, l’autrice della doppietta decisiva, Stefania Pappadà: “ Dedico la doppietta al mio ragazzo, Gisberto Muraglia. Mi dispiace che non sia più con noi, ma merita ampiamente di essere al top con il Real Statte. Per quanto riguarda la partita non l’abbiamo interpretata bene nel primo tempo, ma ci siamo rifatte nella ripresa con un atteggiamento più attento e cinico che ci ha permesso di ribaltare il risultato. Oggi era importante vincere e ci siamo riuscite, direi che va bene ugualmente anche se abbiamo sofferto più del dovuto un buon Noci”. Chiude il giro delle interviste proprio il capitano delle baresi, Angelica Tinelli: “Abbiamo iniziato alla grande, poi è arrivato il calo nella ripresa. Eravamo nervose, tese, forse dopo il vantaggio siamo state troppo convinte di farcela ed abbiamo sbagliato. Anzi, direi anche che abbiamo avuto paura di vincere, pagando più di qualcosa in termini di concentrazione e applicazione al match. Comunque, già a Taurisano giocammo una buonissima partita, ci siamo ripetute anche oggi con lo Stone Five Martina, anche se solo nel primo tempo. Questi sono buoni segnali per il futuro”