Tre date dedicate all’arte di generare e raccontare storie, tre scrittori pugliesi che hanno attraversato il mondo attraverso il pensiero, lo stile e la forza espressiva della propria parola e tre location esclusive della Valle d’Itria. Queste le coordinate di una intensa rassegna che spazierà dalla letteratura all’arte alla musica. L’organizzazione è a cura dell’Associazione culturale Entropie, con il patrocinio della Regione Puglia e del Ministero della Gioventù. Il 23 ottobre la rassegna si è aperta con la presentazione del volume “Puglia in Versi”. Questa sera, invece, sarà la volta di Francesco Carofiglio, che presenterà il suo ultimo lavoro, “Ritorno nella valle degli angeli”, edito da Marsilio, presso la Neviera “Petra Nevara” di Martina Franca. Protagonista è la terra di Puglia e Basilicata, luoghi dell’infanzia dello scrittore, che vi ritorna per ritrovare assieme al suo protagonista, Vincenzo Lauria, le proprie radici. Vincenzo, che vive da anni a New York torna in Italia in seguito alla morte del padre. Ma qui, nella sua terra natìa riemergono i ricordi e si riaprono vecchie ferite. Il passato penetra nel presente e solleva i ricordi più amari, solo apparentemente rimossi.
Francesco Carofiglio, nato e residente a Bari, è architetto, regista e illustratore, ha lavorato per molti anni come attore e autore teatrale. Scrive soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. Oltre a “L’estate del cane nero”, ha pubblicato per nel 2005 il romanzo With or Without you e nel 2007 il graphic novel Cacciatori nelle tenebre in coppia con suo fratello Gianrico Carofiglio, autore del’ormai celebre libro “Né qui né altrove. Una notte a Bari”.
Il 6 novembre, infine, Donato Carrisi, nostro amato concittadino martinese, presenterà “Il Suggeritore”, all’interno del Complesso di Sant’Anna a Locorotondo. Il romanzo di Carrisi, edito Longanesi, ha conosciuto il suo successo prima ancora di uscire nelle librerie, tanto da essere esportato anche nei maggiori paesi europei. L’autore si misura con un genere, il thriller, riscrivendone le regole. Forte dei suoi studi di criminologia, lo scrittore cerca di esplorare quella zona oscura dove la normalità muta in mostruosità. Donato Carrisi lavora da anni come sceneggiatore per la televisione, firmando, tra l’altro, “Nassiriya” e la miniserie thriller “Era mio fratello”. “Storie di una storia” non è soltanto una vetrina letteraria bensì uno spazio di incontro e contaminazione tra le arti. Le tre operazioni verranno accompagnate da performance musicali ed audiovisive, con uno spazio riservato anche al gusto: le serate del 30 ottobre e del 6 novembre si concluderanno infatti con la degustazione dei vini classici delle Cantine “I Pastini” di Locorotondo.
O.Cri.