“Futurismo oltre i Futuristi” è il titolo del volume che sarà presentato il 28 Ottobre alle ore 19.30 nella sala Ada Revolution in Via Alfieri, 27 a Grottaglie. Un’opera dedicata a Francesco Grisi, studioso futurista scomparso da ormai 10 anni, creata dal “Centro Studi e ricerche Francesco Grisi”. La cultura italiana deve a lui diversi saggi e raccolte di Manifesti futuristi, quella corrente culturale e artistica che investì l’Italia degli anni Venti e Trenta.
Il volume vuole offrirsi come contributo al grande lavoro di quest’uomo che dedicò una buona parte della sua vita ad interpretare e divulgare al meglio l’arte immediatamente successiva la prima guerra mondiale nella quale tutti cercavano una nuova speranza per ripartire e poter andare avanti. L’opera è stata redatta da Pierfranco Bruni con la collaborazione di Gerardo Picardo, Marilena Cavallo, Micol Bruni, Silvano Trevisani, Carmen de Stasio e Neria de Giovanni e sarà presentato dalla docente di liceo Pina Colitta. Nel corso della serata sarà anche presentato un DVD, “Omaggio a Francesco Grisi tra i colori e le immagini”curato da Carmen de Stasio. I lavori saranno organizzati da Roberto Burano.
A riguardo Marilena Cavallo, saggista e collaboratrice al progetto dichiara “Il Futurismo attraversa tutta la cultura italiana del primo Novecento caratterizzando non solo le tematiche ma soprattutto il linguaggio. C’è una lingua italiana del Futurismo. Al 1909 risale il Manifesto Futurista. Una data con la quale si avvia una sprovincializzazione profonda della cultura europea. Ma anche un tracciato sul quale le diverse culture si dovranno, nel corso degli anni e degli avvenimenti, confrontare. In questo tracciato la poesia contemporanea (o meglio l¹itinerario poetico contemporaneo) si è trovata non solo a fare i conti con se stessa, ma di volta in volta ha dovuto crearsi nuovi spazi. Il saggio che presentiamo è un utile mosaico che permette di entrare nelle sfaccettature dei diversi modelli di Futurismo che i Manifesia, l¹arte e i linguaggi hanno sottolineato.”