Due Esse sempre più convinta della propria forza – Lo Stradone

Due Esse sempre più convinta della propria forza

“Domenica scorsa abbiamo fatto una gran partita, di fronte c’erano due squadre tra le più forti del girone. Il Martina è stato all’altezza del Corato se non addirittura più forte. Certo è che con qualche piccolo errore in meno, avremmo potuto anche vincere”. Il presidente della Due Esse Michele Muschio Schiavone, traccia un primo, seppur provvisorio, bilancio di campionato dopo 4 giornate. Dalle sue parole, infatti, più che il rammarico della sconfitta, si evince l’orgoglio di aver assistito ad una gara giocata ad alti livelli. “Perdere non piace a nessuno, ma quello che abbiamo visto fino ad ora, a Corato nello specifico, è la testimonianza del buon lavoro fatto quest’estate dal gruppo dirigente e da tutto lo staff tecnico. Il nostro obiettivo, annunciato nella programmazione di inizio campionato, resta quello dei play off e mi pare evidente che ci siano tutti i presupposti per raggiungerlo, senza ovviamente abbassare la guardia. Poi si sa, il campionato è imprevedibile, possiamo toglierci anche più soddisfazioni”. La squadra, costruita sui riconfermati Valentini, Rollo e Raffaelli, sta trovando pian piano il suo equilibrio di gruppo. “Il gruppo sta trovando piano il suo affiatamento, probabilmente contro il Corato qualche giocatore poteva dare di più, come Ciampi ad esempio, pur essebdo un professionista di categoria superiore, domenica purtroppo scorsa avrebbe potuto dare di più. Ci auguriamo sia un momento passeggero perché abbiamo molta fiducia in lui, visto il suo prestigioso curriculum. Inutile dire quanto sia stato importante riconfermare Valentini, Rollo e Raffaelli. Sono dei punti fermi della nostra squadra, per affidabilità in campo, attaccamento alla maglia e ottimo rendimento. Zampogna è in ripresa, rispetto alle prime partite, e ci fa ben sperare per il futuro, Brigo può essere determinante, grazie alla sua esperienza e alla sua mole, nella fase più avanzata del campionato. Maggioni può fare la differenza anche se, a mio avviso, deve ancora raggiungere lo standard di un rendimento più costante. Così come aveva chiesto coach Bifulco, la società ha puntato sui giovani: Santoro e Gallazzi per citarne alcuni. “Per quanto riguarda i giovani dico solo che hanno soddisfatto le nostre aspettative, è ovvio che affinchè emerga la loro personalità, sia necessario accumulare minuti di gioco, maturare esperienza. Solo così potranno ottenere ottimi risultati.” Che sarebbe stato un campionato difficile lo si sapeva già, ma vivendolo, si possono confermare le aspettative della vigilia? “Sapevamo che sarebbe stato difficile, credo che il nostro girone sia il più forte di tutta la Serie B nazionale, perche è composto da squadre di grandi città come Foggia, Siracusa, Catania, Bari, Reggio Calabria, attrezzate per fare una campionato al vertice. Però posso dire con orgoglio che fino ad ora abbiamo dimostrato di non essere da meno a nessuno. Soffriamo un po’ in trasferta, questo è vero. A Pozzuoli, gran parte della gara è stata pregiudicata da decisioni arbitrali molto discutibili. Ci tengo a sottolineare invece, il gran lavoro svolto dalla coppia arbitrale di domenica scorsa che, in ambiente carico di competizione, ha saputo mantenere calma, lucidità, obiettività di giudizio e infondere tranquillità ai giocatori. Mi auguro la stessa professionalità, così come già accaduto in altre circostanze, per tutto il resto del campionato”. In un Palazzetto gremito di tifosi bianco verdi, in un’atmosfera adrenalinica, la tifoseria ha risposto ancora una volta alla chiamata della Due Esse.“Già sulla carta si preannunciava una gara ostica, vissuta sul filo dei nervi, sia in campo che sugli spalti, ma si è svolta in un clima sportivo, grande merito quindi ad entrambe le tifoserie. E sono ancor più contento della vicinanza del pubblico martinese, sempre più appassionato al nostro progetto. A Corato abbiamo dimostrato di essere un gruppo molto unito, tutto il direttivo societario era presente al PalaLosito, mancava soltanto il patron Stefano Scatigna assente giustificato per questioni di lavoro, ma ben rappresentato dalla moglie e dalla figlia che dimostrano, in ogni occasione, con il loro tifo, grande passione e partecipazione”. Ma la Due Esse non è solo campionato nazionale di B. “ Ci tengo moltissimo ai progetti che, anche per questa stagione sportiva, stiamo portando avanti, legati alla solidarietà e alla diffusione di campagne di sensibilizzazione a favore dell’AIDO per la donazione degli organi, dell’Avis per avvicinare la gente alla donazione del sangue. Da quest’anno abbiamo anche voluto tessere un legame ancora più stretto con le scuole. In occasione delle gare casalinghe, infatti, ospiteremo al PalaWoytjla una rappresentanza di studenti di ogni istituto di Martina. Un progetto che conferma il nostro desiderio di coinvolgere giovani e giovanissimi alla pratica sportiva e ad uno sport meraviglioso come il basket.” Da inizio campionato il presidente Muschio Schiavone assiste alle gare casalinghe dalla tribuna stampa. Molti si saranno chiesti il perché. “Nello sport bisogna fare i conti anche con la scaramanzia. Ho visto da qui la prima partita in casa contro il Catanzaro e abbiamo vinto, non è il posto più comodo del palazzetto ma a questo punto spero di restarci fino alla fine del campionato”.