L’AS Martina piazza un altro acquisto: riecco Nicola Ancona – Lo Stradone

L’AS Martina piazza un altro acquisto: riecco Nicola Ancona

Il Martina si prepara ad ospitare l’Alberobello per il ritorno di Coppa Italia. Stasera il Tursi sarà illuminato. Il fischio di inizio, infatti, è fissato per le ore 20. La società, per alimentare altro entusiasmo, ha stabilito il prezzo unico di 5 euro (distinti e tribuna) e l’accesso gratis in curva e a tutte le donne. Inoltre, l’entourage biancazzurro, sente di elogiare l’operato svolto in queste prime gare interne della stagione dall’Associazione nazionale carabinieri di Martina Franca che, a titolo gratuito con le sue varie unità, ha coadiuvato nel migliore dei modi le forze dell’ordine nell’esercizio delle loro funzioni. Il sodalizio biancazzurro, allo stesso tempo, precisa che la decisione di non far prendere più parte alle gare a questo nucleo di protezione civile, è stata presa, non dalla società, ma da chi è competente a decidere. Tornando al calcio giocato, l’Asd Martina annuncia un altro acquisto: si tratta di Nicola Ancona, laterale tecnico e veloce che l’anno scorso ha contribuito fattivamente al salto nell’attuale campionato di Promozione con la Gioventù Martina di Nicola Basta. Ancona, dopo una breve parentesi a Roma, è voluto tornare a Martina per continuare a far bene e, quindi, va a rinforzare un organico già di primissimo livello. Sul fronte societario soddisfazione esprime il presidente onorario Domenico Nardelli: “Sono contento dell’entusiasmo che circonda la squadra e di come i giocatori stanno rispondendo sul campo. Chiaramente c’è sempre qualcosa da migliorare, ma credo che il progetto che abbiamo in mente possa davvero prendere corpo. Sarà importante, però, restare sempre tutti uniti e forti nelle difficoltà che verosimilmente si incontrano durante l’arco della stagione. Vogliamo ridare dignità a questa piazza che vanta una importante tradizione calcistica. Sappiamo che non sarà affatto facile vincere il campionato di Promozione, ma ci prodigheremo quotidianamente per centrare gli obiettivi prefissati”.

Sandro Corbascio