Nuovo Cda per l’Amat, ma è già polemica – Lo Stradone

Nuovo Cda per l’Amat, ma è già polemica

– TARANTO – Nuovo Consiglio di Amministrazione per l’Amat. Fra i nominati, a ricoprire la carica di vicepresidente, sarà Alessandro Cometa. L’ingegnere, però, non ha i requisiti richiesti; il neovicepresidente, infatti, non ha “tutte le carte in regola” per ricoprire l’incarico. Infatti, nel bando pubblicato dal Comune all’indomani dell’ingresso in maggioranza del Partito democratico, si richiedeva che il candidato dovesse essere in possesso “del titolo di studio di laurea quadriennale, secondo il vecchio ordinamento, o quinquennale secondo il nuovo, in materie tecniche, ovvero giuridico-economiche” mentre Cometa, come si rileva dal sito dell’Ordine degli Ingegneri, è in possesso del diploma di laurea triennale in Ingegneria. La nomina, che il sindaco Stefano aveva reso pubblica nella giornata di ieri, è ricaduta, oltre che sul vicepresidente Cometa, sul dottor Francesco Poggi, dirigente della direzione provinciale del lavoro, per la carica di Presidente, e sull’avvocato Massimo Moretti, in passato segretario del circolo “F.lli Melone” dei Ds e ora consulente su questioni legali per il Consorzio trasporti pubblici, come consigliere. I tre sono stati scelti dal Sindaco su una rosa di 31 candidati ritenuti idonei da una commissione di tecnici. Dopo lo scandalo, però, è tutto da rifare; infatti, entro una settimana, bisognerà convocare nuovamente l’assemblea dei soci per perfezionale la terna dei prescelti.

Valeria Semeraro