La Pallavolo Martina cede allo Squinzano – Lo Stradone

La Pallavolo Martina cede allo Squinzano

Si parte con tanti rimpianti e molte note positive. Il finale vede lo Squinzano conquistare i tre punti nella bolgia del Tensostatico leccese ma il Martina fa la sua gara, talvolta prevalendo sui forti padroni di casa e stravincendo il secondo set sciorinando bel gioco e trame d’attacco degne di nota. L’inizio è tutto per i padroni di casa, che colpiscono sul ritardo del Martina ad entrare in partita. Col passare degli scambi gli ospiti danno dimostrazione di poter tenere il passo e mostrano Nitti, Gallotta e Magrì già in ottima forma. Polignino ha buona visione di gioco e il secondo parziale è un trionfo per i colori martinesi. Terzo set che parte sempre col marchio ospite (6-2 di Losito), ma col passare delle azioni i padroni di casa mostrano la voglia di ben figurare nella prima uscita di B2. Trovè approfitta di una ricezione martinese talvolta imprecisa (9-12) e Nitti attacca fuori il pallone dell’aggancio (15-15). Sempre su tocco di Nitti arriva il muro di Timpanaro che da il primo vantaggio interno (20-19) e con i suoi attacchi crea il varco decisivo (23-19). La reazione martinese è veemente tanto da trovare il 23 pari con Gallotta, lesto ad approfittare di una ricezione non ludica dei leccesi. Prima Sacco, però, e poi Timpanaro su un appoggio sbagliato di Gallotta chiudono i conti sul 2 a 1. Quarto parziale con i padroni di casa sempre avanti (8-6 e 16-14 ai tecnici). Un ace di Losito riapre le speranze del Martina di acciuffare il tie-break (17-18) ma prima Giustizieri e poi l’arbitro, giudicando dentro un attacco di De Blasi abbondantemente fuori danno il la alla vittoria locale che comunque arriva con non poco patos. Dal 24-21 il Martina annulla 3 match point (24-24) per poi piegarsi sul 27-25 finale dopo un errore di Nitti e un tap-in di Timpanaro su ricezione errata dei biancoazzurri. Una prima gara, quindi, dove il Martina esce con l’onore delle armi conscio di avere le carte in regola per giocarsi ogni gara con ogni avversario. Alcune lacune sono da colmare ma il tempo, la voglia e le capacità tecniche ci sono tutte.

CITTA’ DI SQUINZANO:
1 Notarpietro (3), 2 Mazzotta (ne), 5 Sacco (16), 6 Trovè (9), 7 De Blasi (17), 8 Greco (ne),
9 Ricciardi (L), 10 Soda (ne), 11 Timpanaro (15), 14 Giustizieri (4), 18 Pagano (ne).
Coach: Antonello De Vitis
Attacco: 68%; Ricezione: 67%; Muri vinc.: 9; Ace: 6; Batt. Sb.: 12.

PALLAVOLO MARTINA:
1 Ceppaglia (ne), 2 Polignino (2), 3 Massafra (0), 5 Giorgio (4), 6 Mola (0), 7 Gallotta (19), 8 Liuzzi (L), 9 Siena (ne), 10 Magrì (14), 14 Cannarile (ne), 15 Losito (7), 16 Nitti (21).
Coach: Giuseppe Spinelli
Attacco: 72%; Ricezione: 63%; Muri vinc.: 14; Ace: 5; Batt. Sb.: 12.

Direttori di gara: Angelo Pizzolato (BA) – Stefano Giorgio (BA)
Risultato e parziali: 3-1 (25-19; 12-25; 25-23; 27-25)
Durata set: 20’, 22’, 30’, 33’ tot. 105’
Campo di Gara: Tensostatico – Squinzano (LE)