E’ la settimana degli esordi per l’Electronic’s Time che, dopo aver completato anche gli ultimi rituali del prestagione, torna in campo per un impegno ufficiale a distanza di quasi sei mesi. Sarà la Coppa Italia, infatti, a bagnare la prima degli uomini di Ceppi, opposti in situazione d’emergenza ad una delle migliori formazioni di questo campionato. L’Electronic’s che martedì 29 sarà impegnata alle 20 sul rettangolo di Fasano, dovrà raccogliere i cocci dei di un organico incerottato: out i brasiliani Pereira e Paes, entrambi alle prese con infortuni di media entità, in tribuna dovrebbe finire anche il laterale Borsato, in attesa che arrivi il transfer dalla Spagna. Per il tecnico Dalena, ex di turno e che in panchina potrebbe sostituire Ceppi (in permesso per ragioni di carattere personale, ndr), assemblare il quintetto iniziale non dovrebbe essere compito agevole: tra gli over, utilizzabili solo Delpizzo, De Souza e Spingola, a fronte di un Fasano che invece potrà disporre di gran parte dei propri effettivi. “Per tutte queste ragioni – ha affermato alla vigilia Riccardo Dalena – non possiamo considerare l’esordio di Fasano come il migliore pronosticabile: siamo in situazione di chiara emergenza e, come se non bastasse, dovremo affrontare un impegno tutt’altro che abbordabile. Il Fasano, al di là di qualche acciacco fisico dal quale comunque i propri atleti dovrebbero aver recuperato, è reduce da un positivo precampionato, che offerto ulteriori conferme sulle ambizioni di questa formazione”.
Intanto, nella giornata di domenica, l’Electronic’s si è presentata al cospetto di appassionati e partners promozionali. Per la famiglia Ruggieri è stata l’occasione di ribadire gli obiettivi fissati per la nuova stagione, in cui sono stati compiuti investimenti non da poco conto: “Non siamo ipocriti – ha affermato il consigliere Enzo Ruggieri nell’occasione – se diciamo che in questi atleti riponiamo grande fiducia per competere con gli organici meglio attrezzati del nostro girone. Riteniamo di aver allestito una squadra che possa rivolgere uno sguardo deciso verso le posizioni più alte della graduatoria. Ma è anche vero che dovremo confrontarci con avversari molto temibili e di cui si sa altrettanto poco. Insomma, ci aspetta una stagione ricca di incognite e che dunque riteniamo difficile. Ovvio perciò che solo il campo potrà offrire i giusti verdetti”.