Scienze della moda: si pensa all’ex-onmi – Lo Stradone

Scienze della moda: si pensa all’ex-onmi

Nei giorni scorsi a Bari presso la sede del Senato Accademico dell’Ateneo, un incontro per l’istituzione a Martina Franca della sede universitaria di Scienze e Tecnologie della moda. Vi hanno preso parte i sindaci di Martina e Cisternino e, in rappresentanza di quello di Locorotondo, l’assessore Di Tano, mentre per l’Università, vari presidi di facoltà del corso interfacoltà, coordinato dal Prof. Cosimo Laneve. Proprio quest’ultimo ha esposto la situazione: a Taranto, attuale seconda sede di facoltà, si sono registrate soltanto 9 iscrizioni, per le quali si è decisa l’ammissione al corso che si svolgerà a Bari. L’ipotesi, data anche la disponibilità degli enti locali, alla quale si lavora è quella di aprire subito la sede universitaria di Martina, per far svolgere nel 2009-2010 che è alle porte, il secondo e terzo anno di scienze e tecnologia della moda, per gli studenti iscrittisi negli anni scorsi a Taranto. A partire dal 2010-2011, invece Martina, dovrebbe diventare sede unica del corso in scienze e tecnologia della moda, con trasferimento anche del corso di Bari. L’Università non ha risorse economiche da impiegare in questo decentramento, agli enti del territorio sarebbe dunque demandata la parte economica del progetto. A questo riguardo il sindaco di Martina, Franco Palazzo, poi seguito dai rappresentanti degli altri due comuni, ha evidenziato la necessità di avere subito un piano economico. Vi è il bisogno di una corretta programmazione economica e gestionale, e a questo riguardo si è deciso di formare una commissione che dovrà varare la bozza di protocollo d’intesa, contenente tutte la caratteristiche degli impegni da parte di ciascun ente o istituzione, che si punta a siglare entro la fine del mese. In quanto alla situazione logistica, sede provvisoria del corso di laurea sarebbe il plesso dell’Istituto tecnico industriale “Majorana” di Martina, mentre per il futuro spunta l’ipotesi dell’ex-onmi, nel quartiere Carmine, mentre resta da capire se si potrà utilizzare, in alternativa, il centro tessile di Piazza D’Angiò, sede naturale del corso di laurea. Al termine dell’incontro, anche il rettore dell’ateneo barese, Corrado Petrocelli ha confermato che quella del decentramento, con l’individuazione della sede strategica di Martina, può essere l’unica via per scienze e tecnologia della moda.

o.c.