Veronica Lario contro il marito premier – Lo Stradone

Veronica Lario contro il marito premier

Veronica Lario rompe per la seconda volta in due anni il suo tradizionale riserbo per prendere pubblicamente posizione contro la disinvoltura dei rapporti fra politica e belle donne. Nel gennaio del 2007 aveva inviato una lettera al quotidiano la Repubblica per chiedere pubbliche scuse al marito, Silvio Berlusconi, per le sue frasi rivolte ad alcune ragazze alla consegna dei Telegatti (“se non fossi già sposato la sposerei subito”, “con te andrei dovunque”). Adesso Veronica Lario prende spunto dalla critica che la fondazione Farefuturo ha rivolto alla “gara fra le veline” per le (ancora presunte) candidature europee del Pdl, rendendo noto il disappunto personale e politico per come oggi venga dal potere favorita la carriera politica sulle base delle forme più che della formazione. E la sofferenza sua e della sua famiglia nel leggere notizie riguardanti la partecipazione del marito alla festa della 18enne Noemi quando, fa sapere Veronica Lario, agli stessi festeggiamenti dei figli il premier non ha mai partecipato.

LE CRITICHE – Venticinque mesi fa Berlusconi, come richiesto dalla consorte, fece pubblica ammenda per le sue frasi. Poi, in estate, un servizio fotografico a Portorotondo documentò premier e consorte di nuovo mano nella mano. Un’immagine di ritrovato equilibrio familiare, pur permanendo prima e dopo di allora la totale assenza di Veronica Lario dalla vita pubblica di Berlusconi, in ogni occasione istituzionale in Italia e all’estero. E non sono mancate le occasioni in cui Veronica ha criticato, direttamente o indirettamente, il marito-premier: dall’articolo per Micromega nel 2003 in cui elogiava il movimento pacifista alla presa di posizione a favore del referendum sulla procreazione assistita nel 2005, fino alla lettera a Repubblica.

A VARSAVIA – La nuova presa di posizione della signora Lario ha colto Berlusconi a Varsavia, fra un vertice intergovernativo con la Polonia e un summit dei leader del Ppe. Dal suo albergo nella capitale polacca, per ora, nessuna reazione pubblica. E non è detto che ci sarà. Anche perchè questa volta la stessa Veronica Lario al Berlusconi premier e al Berlusconi-marito non chiede nulla: neanche le scuse.
Fonte: Corriere della sera