Riportiamo di seguito una nota del cordinamento cittadino dell’Udc.

– Il consiglio comunale celebratosi il 16 aprile ha votato le proposte dell’UDC di salvaguardia e tutela del nostro patrimonio.

Primariamente, è stata stralciata dalla delibera n.2 del 29.01.2009 che adottava il piano carburanti, tutta la zona della valle d’Itria che, quindi, grazie all’Udc, non è più zona idonea per la localizzazione di nuovi impianti, come invece quella delibera prevedeva in spregio del nostro patrimonio paesaggistico. Nel corso della discussione è stato reso evidente come sia comunque necessario acquisire i pareri delle associazioni, anzitutto quella sindacale di categoria dei carbodistributori.
Per quanto riguarda, inoltre, la “questione asini” nata dopo le denunce relative allo stato di malnutrizione dei capi presenti a Masseria Russoli, il consiglio ha approvato la proposta Udc di istituire per la prima volta un capitolo di spesa nel bilancio 2009 ed in quello pluriennale 2009-2011, così da contribuire direttamente alla conservazione del patrimonio genetico della pregiatissima razza “Martina Franca”, primo vero simbolo della nostra città nel mondo che – in quanto razza a rischio critico di estinzione – è, come la Valle d’Itria, patrimonio da valorizzare in funzione di un serio progetto di sviluppo del territorio in chiave economica e turistica. –