Apulia Genius, intervista al presidente Rosa Colucci – Lo Stradone

Apulia Genius, intervista al presidente Rosa Colucci

Nata nel 2015 dall’impegno di cinque ragazzi pugliesi, l’Associazione Apulia Genius vuole continuare a stupire e a tornare sempre più alla ribalta attraverso le ricchezze enogastronomiche di una terra, la Puglia, che con la sua storia, cultura e tradizione, incarna l’essenza stessa della bellezza.

L’indiscusso connubio tra il territorio e i suoi “figli” è alla base del progetto di Apulia Genius, volto a rilanciare in questo 2017 la promozione dei prodotti tipici pugliesi legati, indissolubilmente, a un paesaggio che dal Gargano al Salento si presenta così variegato nelle sue mille sfaccettature da essere apprezzato in tutti gli angoli del globo. “Valorizzazione e promozione” saranno, dunque, i temi dominanti dei diversi eventi in cantiere nei prossimi mesi e a breve presentati.

Ma soffermandosi sul presente non si può fare a meno di dimenticare il passato e sulla scia di quanto di buono fatto in più di un anno e mezzo di vita è il Presidente di Apulia Genius, Rosa Colucci, a tracciare un breve bilancio delle attività svolte dalla sua associazione, con uno sguardo rivolto inevitabilmente al futuro.

In qualità di Presidente dell’Associazione Apulia Genius, si ritiene soddisfatta del lavoro svolto fino ad oggi?

“Mi ritengo sufficientemente soddisfatta del lavoro svolto fino ad oggi dall’associazione. Purtroppo ci sono dei limiti iniziali portati certamente dalle nostre attività di vita primarie e parallele, ma ricordiamo sempre con molto orgoglio e una punta di commozione il Fit Food 2015. Evento che purtroppo nel 2016 non abbiamo potuto riproporre per via della delicata situazione amministrativa della nostra cittadina”.

Se dovesse usare tre aggettivi per descrivere l’operato di Apulia Genius quali sceglierebbe?

“Per quanto concerne il nostro operato posso affermare come sia stato emozionale, variegato, entusiasmante e sempre impegnato, volto a migliorare e a centrare pienamente quello che è lo scopo ultimo della nostra associazione. Ed è un fine piuttosto impegnativo, considerando la poliedricità del gruppo di lavoro”.

Che obiettivi futuri si pone, considerando anche la crescita esponenziale dal punto di vista turistico ed enogastronomico della regione Puglia?

“L’obiettivo che ci poniamo è quello di essere coerenti per centrare la finalità ultima della nostra associazione: la promozione enogastronomica del territorio, affiancando ovviamente a questa anche la possibilità di valorizzazione dal punto di vista naturale ed animale, culturale ed architettonico. Questa è la motivazione per la quale saremmo anche aperti a collaborazioni con altre associazioni culturali territoriali che abbiano, ovviamente, come finalità progetti attinenti e/o rimandanti a quelli dell’Apulia Genius”.